FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] Inferior, e il burgus Superior (Visser Travagli, 1987). Alla fine del sec. 10° Tedaldo fece costruire una nuova fortificazione a difesa del guado occidentale, un castello distrutto nel sec. 17°, con mastio sulla sponda opposta. Contemporaneamente i ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] la mancanza di una datazione puntuale per il muro di cinta e quello con contrafforti rinvenuti all'esterno del lato ovest delle fortificazioni augustee e per il restringimento dell'area urbana a S, oltre che per la banchina portuale e per il grande ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] lì, attraverso la piana del Rodano e della Saona, giungeva a M. e in seguito conduceva alla Mosa e al Reno. La fortificazione di M. venne così a rappresentare, insieme a quelle di Magonza e di Worms, uno dei più precoci esempi di apparati difensivi ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] sia questo dovuto alla presenza della zecca o al fatto che la città, resa sicura dal funzionale sistema di fortificazioni, incentrato sull'arena romana, venne prescelta per custodire il tesoro aureo dell'aristocrazia italica.All'arrivo dei Longobardi ...
Leggi Tutto
ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] quadrangolare nell'angolo sud della facciata occidentale, al tempo del vescovo Udalgar di Castellnou (1130-1148); la fortificazione dell'edificio era conseguenza delle incursioni dei saraceni che ancora occupavano le isole Baleari. Per questa stessa ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] . Nell'isola, come nella vicina Coo e altrove, ove l'interesse principale degli O. fu inizialmente l'opera di fortificazione, gran parte delle strutture edilizie risalenti al sec. 14° sono andate distrutte: in particolare il palazzo e la chiesa ...
Leggi Tutto
LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] alle solenni esequie del granduca, che si tennero nella chiesa di S. Lorenzo il 15 dic. 1587. Dipinse, infatti, la Fortificazione di Livorno in una delle dodici grandi tele a chiaroscuro che facevano parte dell'apparato funebre, raffiguranti episodi ...
Leggi Tutto
ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] l'andamento naturale del terreno, in cerchi concentrici sempre più ampi. Tale morfologia è stata seguita nella costruzione delle fortificazioni create in varie epoche, mentre la rete stradale ha utilizzato i passaggi naturali verso il mare e verso l ...
Leggi Tutto
CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] terreno di costruzione, lavori che si presentavano difficili e dispendiosi perché bisognava non solo spianare i terrapieni delle mura di fortificazione, ma anche spostare le banchine del fiume. Il 28 giugno 1739 fu posta la prima pietra; nel gennaio ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] che l'A. tracciò la strada da Sampierdarena a Pontedecimo, che era in costruzione nel 1570. Fu consultato ripetutamente per opere di fortificazione; ed i suoi viaggi a Sarzana nel 1559 e 1567 non ebbero verosimilmente altro scopo. A Genova, il 24 nov ...
Leggi Tutto
fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...