PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] regia, e tali da condizionarne in modo determinante l'aspetto. Il carattere di Burg assunto dai p. imperiali, protetti da fortificazioni e contrassegnati da robuste cinte, a prescindere da poche eccezioni, può essere accolto per tipico già dall'epoca ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] costruzione del collegio dei gesuiti a Vienna, ma oggi non è più possibile individuare il suo contributo. Nel 1563 lavorava alle fortificazioni delle città, ma nello stesso anno il suo nome si trova anche in connessione con opere, fatte o da farsi, a ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] suppletive per la difesa sono cunicoli sotterranei, strade strategiche, ricoveri per i posti di guardia.
È assai probabile che la fortificazione contro la quale urtò l'esercito cartaginese nel 406 a. C. sia, nelle sue linee generali, la stessa che fu ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] costruita per Guglielmo I, con funzione sia di palazzo (con un'elaborata cappella e altri annessi), sia di fortificazione.
Altrove l'aspetto militare spicca più evidente. Molti dei più antichi castelli normanni in Inghilterra erano costruzioni di ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] che, prima dell'occupazione del regno norico da parte dei Romani, l'altipiano sulla vetta era circondato da una solida fortificazione. Nell'interno di essa era il tempio del dio della guerra, Latobio, o Marte Latobio, e probabilmente anche la sede ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. i, p. 511)
L. Bertacchi
Nuovi scavi, trovamenti e studî hanno notevolmente arricchito le nostre conoscenze di questo importante centro.
1) [...] lunghezza, presso l'estremità meridionale del Circo; in questa zona si sono messi in luce anche elementi di due sistemi di fortificazione, di cui il più antico si può datare con elementi archeologici all'epoca di Massimino Trace, che assediò A. nel ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] S-O di tre gradini che all'estremità S piegavano di 120° circa, formando una gradinata appoggiata al retrostante muro di fortificazione miceneo. Questa specie di esedra a gradoni, che si veniva a formare, offriva un luogo di sosta e osservazione, e ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] nei lavori già promessi al fermano Ludovico Uffreducci (Ferranti, 1891). In loco gli sono di fatto, attribuiti, oltre ad opere di fortificazione per la difesa della città, sia la porta del Sacro Monte di pietà, sormontata da una lunetta in cui è ...
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Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (Κεϕαλληνία; in antico anche Κεϕαλονία, dorico Κεϕαλλά; Cephallenĭa)
D. Levi
La maggiore delle isole Ionie all'ingresso del Golfo di Patrasso, che [...] omonimo, occupava il versante della duplice collina, che sovrasta il villaggio moderno di tal nome. Verso S, la valida fortificazione della località κάστρο ᾿ς τὴ ῾Ράχι rappresenta il confine col territorio di Pronni (Πρωννοί o Πρῶννοι). I più estesi ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] e dell'Arabia, ma l'abbandono, con Adriano, delle prime due, ripropose in tutta la gravità l'esigenza di una fortificazione delle frontiere: per questo motivo si creò il limes nel deserto siriano, con una fitta rete di posti fortificati la cui ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...