IACOPO da Cortona
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine toscana, attivo a Milano intorno alla metà del XV secolo.
Il suo nome è essenzialmente legato [...] anno. Dopo la sua partenza il duca, scontento dell'andamento dei lavori, decise di nominare un commissario generale delle fortificazioni e delle residenze ducali, il cui ruolo fosse quello di supervisore del cantiere, e affidò l'incarico a Bartolomeo ...
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HALAI (῾Αλαί)
L. Guerrini
Località originariamente appartenente alla Locride, in seguito passata a far parte della Beozia.
Le referenze ad essa degli antichi autori sono scarse e casuali; è menzionata [...] di un'altezza minore che in antico a causa di fenomeni bradisismici, una città interamente circondata da mura di fortificazione, provviste di torri e bastioni. Tale sistema di difesa mostra due periodi di costruzione: il più antico caratterizzato da ...
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Riparo in muratura per lo più di forma parallelepipeda, posto tra una feritoia e l’altra come prolungamento verticale del parapetto di coronamento di opere fortificatorie.
Nel Medioevo i m., alternati [...] completamente ogni apparenza di funzione difensiva per divenire solo un pittoresco motivo di coronamento. Con lo sviluppo della fortificazione bastionata, destinata a resistere alle armi da fuoco, i m. in muratura furono sostituiti da strutture di ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (v. vol. iv, p. 880)
F. Benoît
Nuovi scavi sono stati fatti in occasione di varî lavori nella città, che hanno fornito alcuni dati per la conoscenza [...] monumento storico nel 1916).
Questa cinta, che si allinea a m 275 ad E di quella della Rue Negrel, servirà di fortificazione alla città medievale, come la cinta della fronte N. Infatti dalla Porta Romana, menzionata nel 1040, entrerà in città la via ...
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ALOISIO da Carcano (Alevigo, Aluysio; in Russia Aleviz, talvolta con aggiunto l'appellativo Frjazin, cioè straniero, Italiano; o milanec, milanese)
Stefan Kozakiewicz
Nei documenti è detto genericamente [...] avvenuta a Mosca nel maggio 1493 dell'architetto granducale, Pietro Antonio Solari, che lasciò incompiuti i lavori di fortificazione del Cremlino. A. ricevette la nomina ad architetto granducale durante il soggiorno degli inviati in Italia, poiché ...
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Vedi SABUCINA dell'anno: 1965 - 1997
SABUCINA
D. Adamesteanu
Centro fortificato a S-O di Caltanissetta, sulla punta settentrionale di una balza rocciosa.
Su tre lati, con profondi tagli a picco sul [...] un bòthros è apparso il modellino fittile di un tempietto, il più completo finora apparso nella Magna Grecia e Sicilia. La fortificazione è del tipo a secco, con qualche restauro in blocchi di taglio greco. Mentre il restauro è databile nella seconda ...
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Ingegnere militare e letterato (Pesaro 1498 circa - ivi 1572). Studiò all'università di Bologna e si addottorò in legge a Ferrara nel 1522, ma preferì la carriera militare, seguendo prima Francesco Sforza, [...] di Monte l'Abate (1540). Nel 1546 costruì le nuove mura di Senigallia; nel 1553, accompagnando il duca Guidobaldo a Roma, fu nominato capitano generale della Chiesa e si occupò della fortificazione della città. Scrisse d'arte e d'ingegneria militare. ...
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VARSAVIA
W. Hensel
(polacco Warszawa)
Capitale della Polonia e capoluogo del voivodato omonimo, posta sulle rive della Vistola, al centro della pianura di V. e Wolomin.
Il primo borgo varsoviense fu [...] presentava una piazza del mercato rettangolare, intorno alla quale si disponeva un reticolo di vie a scacchiera; il terrapieno di fortificazione venne sostituito nel corso dei secc. 14° e 15° con mura in mattoni, dotate di torri.La notizia più antica ...
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CANTONI (Cantone), Pier Francesco
Ennio Poleggi
Nacque probabilmente sullo scorcio del secolo XVI, dal momento che nel 1624 eseguiva rilievi cartografici per il comune di Genova, e doveva essere di [...] , l'anno dopo, veniva ritenuto fra i colleghi il più adatto a collaborare col celebre Ansaldo De Mari per le fortificazioni del Savonese. Nel 1629 realizzò a Genova il progetto per la nuova piazza delle Erbe, ottenuta con poche demolizioni di case ...
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BELGRADO
S. Petkovic
(lat. Singidunum; Alba Bulgarica nei docc. medievali; ungherese Nándorfehérvár; serbocroato Beograd)
Capitale della Rep. di Serbia (Iugoslavia), si trova alla confluenza della Sava [...] , genero del re d'Ungheria, e più tardi, per un breve periodo, dal fratello di Dragutin, Milutin. In quell'epoca la fortificazione si estese verso la confluenza tra Sava e Danubio e sul pendio verso il Danubio. Le nuove mura formavano un trapezio ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...