GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] presso il duca, li consigliava di accordarsi per la comune difesa coi cattolici del piano, offriva indicazioni utili per la fortificazione delle valli, per le manovre di attacco e per l'acquisto di colubrine.
In assenza di una guida carismatica sul ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] indispensabile per una corretta compilazione delle "borse" degli uffici, fu deliberata ed eseguita la demolizione d'una fortificazione non ultimata, eretta da Assisi, in spregio della condizione di terra raccomandata, per fronteggiare quella eretta a ...
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UCPOLDINGI (Hucpoldingi)
Edoardo Manarini
Parentela dell’aristocrazia franca, attiva in Italia a partire dalla metà del secolo IX e attestata su nove generazioni dall’847 al principio del secolo XII. [...] di pianura per concentrarsi sulle sole aree appenniniche: una linea prese il nome di conti di Casalecchio da una fortificazione posta sui primi rilievi dell’Appennino bolognese orientale; la seconda si radicò principalmente lungo la valle del Reno ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] dal Consiglio edilizio, istituito da Ferdinando II con decreto 22 marzo 1839, allorché il sovrano abolì la precedente Giunta di fortificazione (che, dal 1817, aveva sostituito a sua volta il Consiglio degli edifici civili, di cui il G. faceva già ...
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MARIANO di Iacopo
Gerardo Doti
MARIANO di Iacopo (detto Taccola o Archimede da Siena). – Nacque a Siena il 4 febbr. 1381 da Iacopo, viticoltore, e da madonna Nefra (Bacci).
Il soprannome Taccola, o [...] in Annales de chimie et de physique, s. 6, XXIV (1891), pp. 433-439, 472-498; E. Rocchi, Le origini della fortificazione moderna, Roma 1894, pp. 17-45; A. de Laborde, Un manuscrit de Marianus Taccola, revenu de Constantinople, in Mélanges offerts à M ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] a Mantova, Federico II Gonzaga incaricò il pittore di mettersi al servizio di Luigi Gonzaga di Castelgoffredo, per il disegno di una fortificazione. Dopo questo impegno, il L. non tornò immediatamente a Milano ma, tra la fine del 1532 e i primi mesi ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] Vasari, le confronta con il baluardo di Porta a Borgo a Pistoia e con "la ottava figura delli ornamenti" nel trattato delle fortificazioni del B. stesso conservato nell'Archivio di Stato di Torino). Nel 1548 il B. si ferma dal 27 aprile al 7 giugno ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] delle opere di difesa cittadine. Anche nel contado furono promossi lavori pubblici: si trattò soprattutto di opere di fortificazione e, per migliorare le comunicazioni con i territori meridionali di dominio pisano, della costruzione tra il 1338 e ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] un nuovo muro), si dovrà supporre che G. sovrintese a un semplice restauro o a un parziale rifacimento della vecchia fortificazione, per meglio proteggere la città dalle incursioni degli Ungari degli anni 899-900.
Fonti e Bibl.: [Opicino de Canistris ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] ancora per parecchi mesi nel castello di Marcabò, a nord dell’attuale Sant’Alberto di Ravenna, finché la fortificazione non venne espugnata nel settembre del 1309. In questa brillante azione si distinsero le milizie ravennati e cerviesi guidate ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...