CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] Italia e perciò, nel novembre 1632, lo inviò ai confini del Regno di Napoli con il precipuo compito di erigere fortificazioni e di allestire adeguate difese. In un secondo tempo, occupandosi della sorveglianza dei forti dello Stato pontificio, il C ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] : nel modellino dipinto della città sorretto da s. Petronio, la torre degli Asinelli presenta ancora il corridore, una fortificazione lignea che bruciò nel 1398. In stretta relazione alla pala della Pinacoteca sono stati ricondotti: la Madonna dell ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] per la doppia elezione di Alessandro III e di Vittore IV. In tale occasione egli si affrettò a occupare la fortificazione di S. Pietro, "cuius custodes fidelitatem ei iuraverant domno papa Adriano vivente...", come si apprende dalla lettera che i ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] e sull'antemurale rappresentato dalla linea Suzzara-Luzzara-Gonzaga, si affiancasse negli anni Settanta un'opera capillare di fortificazione di un grande numero di Comuni di confine, che vennero provvisti di cerchie murarie più ampie, rocche, torri ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] - compresi incendi, carestie, alluvioni -, per le opere pubbliche (la fondazione del battistero, la costruzione delle mura, la fortificazione di Porto Pisano, le opere idrauliche, ecc.), per la politica estera (per esempio resoconti di ambascerie) e ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] -Est della Francia; nel 1367, quando gli avvenimenti presero una piega drammatica, il C. fece proseguire le opere di fortificazione di Carpentras e di Avignone. La renitenza da parte dei nobili e delle comunità a contribuire alle spese creò numerose ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] ’Impero ottomano rappresentò una seria minaccia per i possedimenti in Grecia di Venezia, costringendola a importanti opere di fortificazione delle città che erano sotto il suo controllo.
L’avanzata turca in Europa costituiva però un grave problema ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] , inoltre, l’attività di Tortelli per Capua, dove subentrò ad Ambrosio Attendolo nel 1585 in veste di ingegnere regio «della fortificazione et altre opere et altri edifici di questa città» (Giorgi, 1990, pp. 91 s.). Il suo nome è legato, assieme ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] esterno, giacché Uberto Pelavicino mirava ad impossessarsi di Parma. A bloccare la minaccia non valsero né l'attività di fortificazione dei confini subito promossa dal D., né la sua politica estera di fiera opposizione al Pelavicino. Nel dicembre del ...
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ZACCARIA
Denise Bezzina
– Il primo personaggio noto di questa famiglia genovese è Zaccaria de Castro menzionato in una compravendita di terreni nel 1160. Ben presto il cognome del gruppo familiare si [...] città fu notevole anche dal punto di vista urbanistico: gli Zaccaria non mancarono di impiegare risorse anche nella fortificazione del piccolo centro urbano, che conobbe una discreta espansione demografica negli anni del loro dominio, tanto che nel ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...