SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolo (Nicola)
Cristiano Marchegiani
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolò (Nicola). – Nacque a Pesaro nel 1574. Lo si ritiene di «umili origini», [...] di spettacolo allestita nelle vecchie scuderie ducali di porta Collina fu dotata di un palcoscenico «adornato a guisa di fortificazione con finte bugnature», «ben organizzato, con sottopalco e soffitta disimpegnati e una ricca dotazione di scene e di ...
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GODI, Antonio
Marino Zabbia
Nacque a Vicenza, intorno alla metà del Trecento, dal notaio Tommaso e da Bona di Viviano Pisone da Barbarano. Dalla fine del XIV secolo il nome del G. compare nella matricola [...] nella medesima sezione della cronaca, lo studioso osserva che essa presenta caratteristiche riscontrabili prima dei lavori di fortificazione iniziati nel 1381. Di conseguenza le pagine introduttive dell'opera sarebbero state scritte prima del 1387 e ...
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CONTARINI, Stefano
Renzo Derosas
Primogenito di Bernardo di Nicolò, dei Contarini di S. Silvestro, e di Orsa Contarini, figlia del procuratore di S. Marco Stefano di Nicolò, nacque a Venezia probabilmente [...] città, si unisce al podestà Cristoforo Moro e al provveditore Alvise Barbaro, impegnati in una frenetica opera di fortificazione che procede intensissima per tutto l'anno pur tra continue difficoltà, ostacolata dalla mancanza di denaro 0 rettori ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] corso dello scavo della "Parmesana", il canale che doveva collegare la Tagliata al Secchia.
Quanto ai lavori di fortificazione, il G. appare coinvolto più in interventi dettati dall'emergenza che in un programma sistematico di riqualificazione delle ...
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RANGONI, Guglielmo
Giancarlo Andenna
– Figlio di Gherardo Rangoni – non è noto il nome e la famiglia della madre, nonché il luogo di nascita –, vide la luce probabilmente attorno alla metà del XII [...] lo avesse richiesto, con varie clausole, consentendo comunque al visconte arcivescovile e alla sua masnada di abitare nella fortificazione. Azzo prometteva anche di non fare alcun accordo di pace con lo scomunicato Salinguerra e con il suo partito ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] dei debitori. Sempre a Rimini, il M. portò a termine, con il placet di papa Eugenio IV (1431), i lavori di fortificazione alla porta e al palazzo signorile del Gattolo.
Nella gestione dello Stato, il M. non si dimostrò quindi un incapace come gran ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] dipinte delle magistrature senesi (secoli XIII-XVIII), Roma 1984, ad indicem; S. Pepper - N. Adams, Armi da fuoco e fortificazioni. Architettura militare e guerre d'assedio nella Siena del XVI secolo (1986), Siena 1996, ad indicem; N. Dacos, La ...
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ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] Magazine, CXX [1978], p. 581; Farinelli-Mendogni, 1981, p. 122).
Non sono invece chiari gli interventi e le opere di fortificazione eseguiti per Clemente VII da Giorgio (Scarabelli Zunti, II, c. 148), di cui non si hanno più notizie dopo il 1538 ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] Le feste nuziali delle regie altezze di Savoia, 1663); Guarino Guarini (Modo di misurare le fabbriche, 1674; Trattato di fortificazione che ora si usa in Fiandra, Francia et Italia, 1676; Leges temporum et planetarum, 1678).
Una volta conquistata una ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] , con 500 dei suoi, attestandosi nel convento di São Bento, su un'altura non lontana dalla città, dirigendovi le opere di fortificazione e l'insediamento di due batterie che, il 5 aprile, sono già in grado d'infastidire le navi olandesi rimaste in ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...