PROVAGLI, Bartolomeo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
PROVAGLI, Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 9 ottobre 1608, quintogenito di Orazio e di Eleonora Menganti, nella casa di strada Galliera 564 (attuale [...] probabile che a Provagli si debbano anche le antiporte dei vari tomi, nelle quali tornano temi a lui cari: giardini villerecci, fortificazioni, telamoni e una scena di conio di monete.
Morì il 10 gennaio 1672 e due giorni dopo fu sepolto nella tomba ...
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UBALDINI, Cia
Francesco Pirani
(Marzia, Marcia, Maucia; Cia degli Ordelaffi). – Fu figlia di Giovanni di Tano da Castello, del ramo degli Ubaldini di Montaccianico, e di Andrea Pagani, primogenita del [...] rivoltosi cesenati) guidate da Galeotto Malatesta e da Roberto Alidosi. Cia Ubaldini dovette così rifugiarsi nella fortificazione maggiore della rocca attraverso gallerie sotterranee, faticosamente fatte scavare, dapprima svuotando la cisterna e poi ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] il fonte battesimale. Nel 1567 collaborò con B. Blaceo, incaricato dal Comune del disegno della città in previsione di una sua fortificazione. Nel 1570 si offri di livellare il Borgo d'Aquileia.
Il Vasari (1568) espresse apprezzamento per un suo, non ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] , situata nella fascia orientale del territorio padovano. Nel dicembre accompagnò alcuni ingegneri militari incaricati di provvedere alla fortificazione della torre del Curame. Nell'aprile dell'anno successivo, dopo la conquista di quella torre da ...
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MONCADA, Pietro
Marcello Moscone
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Pietro (II), siniscalco di Catalogna e signore della baronia di Aitona, e da Elisenda de Pinós.
Suoi fratelli erano Ottone, [...] 1323, coadiuvato dai milites Niccolò Lancia e Pietro «de Mohac» e da Nicolosio Ventimiglia, curò su mandato regio la fortificazione e la difesa di Siracusa contro gli attacchi angioini, ripresi con vigore dopo che nel luglio 1320 Federico III ebbe ...
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VIDONI, Girolamo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cremona nel 1581 da Vidone e da Margherita Persichelli.
La sua famiglia si diceva giunta nel Nord Italia dalle Fiandre in un momento non precisato del [...] Barberini, il nipote del papa che avrebbe ricevuto la berretta rossa nel 1628. Ma sul terreno vi erano anche la fortificazione del palazzo papale del Quirinale e di Castel Sant’Angelo. A protezione di quest’ultimo, nella sua qualità di tesoriere ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Malta, feudo del Regno di Sicilia concesso ai cavalieri da Carlo V. Il viceré Monteleone promosse inoltre l’opera di fortificazione delle principali città costiere dell’isola (Palermo, Trapani, Milazzo, Siracusa e qualche anno più tardi anche Messina ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] di esprimersi in merito ai progetti di rinforzo delle difese di Malta e nel 1639 era a Ferrara per ispezionarne le fortificazioni.
Creato cardinale nella promozione del 16 dic. 1641, il M. fu preconizzato arcivescovo di Benevento il 13 genn. 1642 e ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] 1552 e agli inizi del '53, infatti, comandò una delle squadre di donne che parteciparono alla costruzione di una fortificazione (il cosiddetto "fortino delle donne"), necessaria alla difesa della città. L'episodio è particolarmente celebre in quanto ...
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GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] al suo posto Lorenzo Carnesecchi.
Nell'agosto 1529 il G. fu inviato commissario a Livorno, per controllare le opere di fortificazione e, in generale, per rendere più sicura militarmente la città, che assicurava alla Repubblica lo sbocco sul mare ed ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...