DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] con la Curia, per i quali fu anche colpito dalla scomunica, il D. governò con lungimiranza, provvedendo alla fortificazione del Friuli, accrescendo il potere del Parlamento, che riuniva spesso, ed infine attuando una dinamica politica economica ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] della diocesi nel momento di più acuto scontro tra le due fazioni, L. si preoccupò di avviare alcune importanti opere di fortificazione. In un codice della Biblioteca capitolare di Modena (Ord., I n. 4: si tratta dello stesso codice che riporta il ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] un attacco delle flotte alleate spagnola e francese. I due rettori si impegnano dunque alacremente in opere di restauro e di fortificazione, assillando di richieste il Consiglio dei dieci, e cercano di riporre ordine tra le truppe di difesa. È quest ...
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CONTI, Ingolfo
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova (o più probabilmente a Creola, nel comune di Saccolungo, presso Padova) verso il 1572 da Alberto e Giulia Speroni, in una famiglia nobile.
Il padre, [...] pratico e trattare, oltre gli elementi di Euclide, la sfera, la meccanica, gli strumenti militari, l'arte della fortificazione, il disegno (in particolare di fortezze), l'artiglieria, le virtù del capitano; insomma un insegnamento aderente ai fini ...
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RAMELLI, Agostino
Bruno Signorelli
- Nacque nel 1531 a Masanzana (oggi Mesenzana) o a Ponte della Tresia (oggi Ponte Tresa). Non sono noti i nomi dei genitori.
Si tratta di due luoghi posti alla distanza [...] Ramelli ebbe anche un figlio, di cui si ignora il nome, anch'egli capitano ingegnere e autore di un disegno per le fortificazioni ad Angoulême nel 1588 (Goulart, 1758).
Dopo il 1565 il Ramelli si trasferì dal ducato di Savoia in Francia al servizio ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] rocca. Sopravvenuta nel 1482 la guerra tra Ferrara e Venezia, il B. fu impegnato in opere di difesa e di fortificazione sia in città sia nelle campagne vicine, in particolare nel bastione detto della Rotta e nella Bastia del Zaniolo che controllava ...
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FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] alle miniere e memore dell'abilità dell'ingegnere fiorentino, aveva richiesto il suo intervento per la costruzione e la fortificazione di una nuova città. Il 14 nov. 1608 Ferdinando I de' Medici, assecondando i desideri del F., gli inviò ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] il M., dal marzo 1479, fu inviato di nuovo a Campiglia in qualità di commissario. Continuava a seguire i lavori di fortificazione della rocca del paese, quando, nel maggio, scriveva ai Dieci di balia che non avrebbe lasciato il suo posto nonostante ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] d’Austria, regina di Francia. Infine, rientrò a Roma, dove partecipò alla commissione di esperti occupata nei progetti di fortificazione del Vaticano.
La nascita di due gemelli da Margherita il 27 agosto 1545 (ne sarebbe sopravvissuto solo uno ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] e in mare "per la conservatione di questi posti", sequestra imbarcazioni pontificie, sovrintende a lavori di fortificazione, rassegna truppe, sferrando, inoltre, ogni tanto efficaci mosse offensive. Con un ingegnoso stratagemma - fa accostare il ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...