VLADIMIR
H. Faensen
Città della Russia, posta lungo il corso del fiume Kljaz'ma, a km 175 ca. a N-E di Mosca.
L'altopiano cuneiforme situato nel punto in cui il piccolo fiume Lybed si immette nella [...] ducale con una chiesa in pietra calcarea dedicata a s. Giorgio (1157). Entro gli anni 1158-1165 Andrea Bogoljubskij ampliò la fortificazione includendovi un insediamento di artigiani e di mercanti (posad), sorto a E, e una nuova corte ducale a O con ...
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PINTO, Lorenzo Bernardino
Giovanni Cerino Badone
PINTO, Lorenzo Bernardino. – Nacque a Bianzè (Vercelli) il 9 agosto 1704, figlio del chirurgo Giuseppe Ferdinando Antonio e Petronilla Pinto (De Meester [...] stesse conclusioni del più celebre ingegnere francese Marc René de Montalembert i cui concetti, considerati la base della fortificazione ottocentesca, furono dati alle stampe tra il 1776 e il 1796 con il titolo di La fortification perpendiculaire ...
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Vienna
Capitale dell’Austria. Sorge sulla destra del Danubio, all’estremità N del Wiener Becken, nel punto in cui questo s’incunea tra la Selva Viennese e il Danubio, in un’area prossima non già al ramo [...] alla città. Nel luogo dell’odierna V. (Vindobona), di origine celtica, sorgeva un piccolo castello (1° sec. d.C.), fortificazione del più importante centro di Carnuntum. Il villaggio celtico che diede il nome alla città era situato fuori delle mura ...
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DINOGETIA (anche Dinogessia, Diniguttia; Δινογέτεια)
D. Adamesteanu
Gh. Stefan
Centro romano fortificato (oggi Bisericuta), posto nell'ansa che fa il Danubio quando abbandona la direzione N per dirigersi [...] quelle lungo le mura perimetrali, sono sempre rotonde e con segni di diverse riparazioni, come d'altronde tutta la fortificazione.
Trovandosi sulla linea del limes, D. ebbe certamente una vita molto tormentata, come dimostrano i suoi rifacimenti. Nel ...
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SINGAPORE (XXXI, p. 844)
Luigi MONDINI
Posta nel punto di passaggio obbligato fra l'Oceano Indiano e il Pacifico, l'isola di Singapore (la Gibilterra dell'Oriente) venne dagli Inglesi particolarmente [...] la ferrovia e una rotabile scavalcano il canale di Johore - erano in corso, negli ultimi anni, nuovi lavori di fortificazione, che se non erano ultimati al momento dell'entrata in guerra del Giappone, conferivano alla fortezza una temibile potenza ...
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MOSTAGANEM (A. T., 112)
Attilio Mori
Città e porto dell'Algeria, nel dipartimento di Orano, da cui dista circa 80 km. verso levante. La città sorge sull'orlo marginale dell'altipiano costiero a 100 m. [...] e nel 1516 se ne resero padroni i Turchi; per opera di Khair ad-dīn fu munita d'importanti opere di fortificazione ed ebbe un considerevole sviluppo. I Francesi l'occuparono stabilmente nel 1832 e qui ebbe origine nel 1843 per opera del Lamoricière ...
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Vedi LECCE dell'anno: 1961 - 1995
LECCE (v. vol. IV, p. 522)
F. D'Andria
Ricerche recenti e ritrovamenti fortuiti permettono di avviare una nuova lettura del complesso fenomeno insediativo inglobato [...] alla seconda metà del IV sec. a.C., ha permesso di riconoscere la presenza di un abitato messapico munito di fortificazione sulla cui j esistenza erano stati avanzati dubbi. Il nuovo tratto di mura, collegabile con quelli già segnalati e con ...
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Località archeologica situata nei pressi del Lago di Urmia, nell’Azerbaigian iraniano. La prima occupazione del sito (6000 a.C.) si riferisce a un piccolo villaggio. Il periodo tra il 1500 e l’800 a.C. [...] ambra, oro, argento, vetro ecc., artisticamente lavorati. All’insediamento manneo (8°-7° sec. a.C.) risale la fortificazione della cittadella. L’architettura ha affinità con quella urartea e anatolica. La produzione artistica mostra invece influenze ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] distribuito su cinque alture, identificato con l'antica Motyon distrutta da Ducezio nel 451 a.C. (Diod. Sic., XI, 91), alla fortificazione ad aggere del VI sec. a.C. si aggiunse, dopo quell'evento, la costruzione sulla terza collina di un nuovo muro ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] dopo la liberazione di B. (incisioni di Michael Wening da L. N. de Hallart, 1684-1686) nonché le piante della fortificazione e della città (un disegno turco della seconda metà del sec. 17°, Bologna, Bibl. Univ.; un'incisione di Elias Nessenthaler ...
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fortificazione
fortificazióne s. f. [dal lat. tardo fortificatio -onis, usato solo in senso astratto]. – 1. Il fortificare, il fortificarsi. In partic.: a. Nella tecnica milit., l’insieme di operazioni che mirano a diminuire l’efficacia offensiva...