Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] Re Jachim con il suo seguito fatto prigioniero dal re diBabilonia; il Re Agag legato e condotto dinanzi a Samuele; documenti intorno alla fabbrica ed alle artiglierie della fortezza Paolina in Perugia, in Giornale di erudiz. artistica, I (1872), pp. ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] corso dello stesso secolo e di quello successivo.Al di sopra delle volte gotiche sono rimaste tracce di una complessa raffigurazione di epoca romanica con la contrapposizione della Gerusalemme celeste alla città diBabilonia e busti simboleggianti i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La compagine politica dell’impero opera una serie di trasformazioni delle città storiche [...] prezzo, i terreni di una regione a nord di Nimrud e vi fonda Dur-Sharrukin, letteralmente la Fortezzadi Sargon (la fondazione nella tradizione occidentale sono diventati i giardini pensili diBabilonia) ospitano specie vegetali da tutte le regioni ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] dell'impero persiano, sino al sesto anno del regno di Nabonedo, re diBabilonia, 550 a. C. La conquista del regno elamita Mesopotamia. Ma dinnanzi all'esercito di Costanzo egli dovette togliere l'assedio alla fortezzadi Nisibi e, battuto in Armenia, ...
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FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] fortificazioni diBabilonia (figg. 15 e 16) e di Ninive erano imponenti per estensione, solidità e ricchezza di opere. Sul modello delle fortificazioni babilonesi, variamente modificato e adattato ai varî paesi, sorsero le fortezze che gradatamente ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] di lui verrà in fiore; sopra di lui si poserà lo spirito di Jahvè, spirito di saviezza e di discernimento, spirito di consiglio e difortezza, spirito di conoscenza e timore di col ritorno dalla cattività diBabilonia; ma i salutari effetti ...
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RE, Libri dei
Giuseppe Ricciotti
Con questo termine si designa un numero differente di libri storici della Bibbia, a seconda che di questa si segue il testo originale ebraico, ovvero quello della versione [...] di David re solo su tutto Israele; egli è riconosciuto re da tutte le tribù, e subito appresso conquista la valida fortezza jebusea di regno di Giuda. Ecco quindi che l'ultima redazione della compilazione cade dall'epoca dell'esilio diBabilonia in ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] protezione rispettivamente della parte occidentale e di quella orientale della pianura. Le fortezzedi età ellenistica e della prima età anche la visita di Traiano alle cave di bitume usato nella costruzione delle mura diBabilonia (LXVIII, 27, ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] trovava il complesso dell'Emeteursag del dio Zababa, noto da testi diBabilonia I, ma tramite accenni già da epoca accadica. Zababa e (la ziqqurrat era, ad es., obliterata da una grande fortezzadi tale periodo).
Bibliografia
J.P. Peters, Nippur, or, ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] tradizionale esaltazione dell'unicità di Venezia (116) e il significato di "baluardo" o di "fortezza" attribuito agli edifici sorte gloriosa già promessa alla Nuova Gerusalemme, specie diBabilonia peccatrice e perversa dalla quale la Vergine e il ...
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