Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] in poi una forte ripresa edilizia. Un graduale miglioramento si ebbe dopo il sec. XVI allorché l'interesse dei collezionisti si trovamenti di Mahdia in Tunisia, dove fu trovato un carico di marmi e di bronzi greci (Tunisi, Museo del Bardo) e quelli ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] a quelle dei tre maggiori artisti del IV sec., Skopas, Prassitele e Lisippo, che più forte influsso calcare e per quella della doratura, particolarmente diffuse nella scultura di marmo alessandrina, v. Fr. Poulsen, in From the Collections of the ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] , con la rinuncia all'uso di marmi e di inutili decorazioni, riaffermata più volte Qui l'immigrazione è forte, scompare la dimora nobiliare case del Ghetto di cui si è detto o alle costruzioni dei Moro a San Girolamo e ad altri ancora - o agli ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] de Avanzis e Bernardo Bisso, dei due la personalità più forte: una sua operetta in difesa 145, 213; L.-G. Pelissier, Lettres inédites de Dom Claude de Vic à Fr. Ant. Marmi , in Revue des Langues Romanes, XXXIII(1889), pp. 476, 478, 486, 490, 500, 502 ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] assai scarna: l’epitaffio di una giovane nipote, uno dei suoi testi migliori (D. IX, N. X), i , ma le differenze sono troppo forti per pensare che Paolo l’avesse 31, aggiungendo al LP la nota che i marmi erano candidi: plausibile indizio del fatto che ...
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Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] genesi del segno, rintracciando in esso una forte capacità di prefigurare lo spazio e le interna per accogliere i marmi, visibili anche dall’Acropoli esistenti, ideato per documentare la cultura popolare dei Paesi Bassi. È composto da pochi elementi ...
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LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] classica.
Nel Paleolitico la distribuzione dei siti mette in risalto la forte concentrazione di ritrovamenti all'estremità NO Iulium. Altre scoperte, relative a relitti e carichi di marmi asiatici si sono verificate soprattutto nel mare di Crotone (a ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] è la corte pavimentata da lastre di marmo bicromo, con una fontana al centro cortile scoperto, cui si aggiungevano le celle dei sufi e uno o più mausolei. I di Siria e Mesopotamia risente delle forti tradizioni locali, ellenistiche e vicino-orientali ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] ottima qualità. Grande è il numero dei vasi firmati o sicuramente attribuiti del VI si era manifestato sempre più forte il desiderio di un museo antiker Kleinkunst) che raccoglie: alcune sculture in marmo (fra cui buoni ritratti del III sec. d ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] dopo le spogliazioni continue, che procacciavano fra l'altro marmi alle cattedrali di Pisa, di Orvieto, e alla basiliche del Faro e con Venere Anadiomène nelle Terme dei Sette Sapienti, sempre con forti sottolineature nere, databili ai primi del III ...
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forte2
fòrte2 s. m. [uso sostantivato di forte1]. – Opera difensiva, di limitate dimensioni, racchiudente nel suo interno solo costruzioni militari; attualmente è per lo più una costruzione in calcestruzzo, interrata, ove le artiglierie sono...
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...