PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] (1845-46) quelli di Roberto Savarese (diritto romano e civile). Da questo fertile ambiente assorbì l 1913; in 6 volumi, Milano 1920).
Fiero della gloriosa eredità del foro meridionale, dal 1895 alla morte presiedette il Consiglio dell’Ordine degli ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] del regno di Napoli, Milano 1833, II, pp. 162a, 165a, 218a; III, p. 487a; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fine alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 101; C. Minieri Riccio, Mem. stor. degli ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] Celentano, il quale chiese la pena di morte, e dal calabrese Giuseppe Marini Serra del foro di Cosenza, mentre la difesa, assunta da Leonardo Romano, ex procuratore generale, destituito nel 1821 per aver aderito al movimento costituzionale, e da ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] , la fine di Maurizio, ma salutò con entusiasmo l'insediamento del nuovo imperatore, cui fu anche dedicata nel foro una colonna monumentale ancora oggi visibile. È probabile che L. fosse tra le vittime del violento avvicendamento al potere ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] Osservatore politico letterario, La Nuova Rivista storica, Il Risorgimento, Mezzogiorno, Letterature moderne, L'Osservatore romano), ampliando ulteriormente il raggio d'interesse delle tematiche trattate, anche attraverso l'illustrazione del pensiero ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] gli studi universitari, si laureò in legge e iniziò la pratica forense, legandosi subito a L. Romano e affermandosi nel foro della capitale per la speciale competenza nelle questioni demaniali. Nel 1836 sposò la casertana Giuseppina Maielli, figlia ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] ), Orazio, che ottenne alte cariche nel foro e nell'amministrazione, in gran parte ereditate Per l'epistolario di P. Sarpi, in Aevum, XI (1937), p. 60 e n.; P. Romano, Il rione Campo Marzio, II, Roma 1939, pp. 91-94 e passim;G. Borghezio, I Borghese ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] del 9 sett. 1183 (Archivio di Stato di Lucca, Diplomatico. S. Romano, ad annum), che è una confessione di debito verso un tal Benedetto in dono le porte alla chiesa di S. Michele in Foro. La stessa sorte subirono le fortezze di Pianettoro, Cerreto, ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] carriera di avvocato e fu tra i civilisti più apprezzati del foro della capitale. Fra il 1885 e il 1888 pubblicò alcune e gli valsero la libera docenza di istituzioni di diritto romano all'Università di Roma. Più avanti ottenne incarichi di ...
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BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] Poco tempo dopo, essendosi il re di Napoli rifiutato di pagare il tributo, quale vassallo della Santa Sede, al pontefice romano, il B., difensore dei diritti del fisco, fu incaricato di redigere l'atto solenne di protesta. Contemporaneamente egli era ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...