MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] insistentemente dal M. per i tre anni di lavoro svolti al Foro Argentina (Bellanca, p. 367), poi ottenuta nel 1929.
Gli scavi Capitolium, Il Giornale d'Italia, Il Messaggero, L'Osservatore romano).
Nel 1943 aveva fondato l'Istituto di storia e di ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] Nel 1760 si trasferì a Napoli per avviarsi alla carriera del foro. Qui seguì le lezioni di A. Genovesi, divenendone uno dei discepoli aveva sottratto la legislazione feudale al diritto privato romano; anzi, attribuendone l'introduzione ai Franchi, la ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] B. aveva subito acquisito a Roma con la sua attività nel foro concistoriale, una fortuna che in realtà trova in quel tempo di massimo esponente legale cioè, del Senato e del popolo romano. In tale veste, il 28 giugno 1554, interveniva in Campidoglio ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] duca di Monteleone (p. 26) fra i signori "che foro con messer Odo". Il giorno successivo Carlo, con il favore di storia italiana, XXXIII (1895), pp. 248-253, 263; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplomatico del secolo XIV, Napoli 1902, pp. ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] (1845-46) quelli di Roberto Savarese (diritto romano e civile). Da questo fertile ambiente assorbì l 1913; in 6 volumi, Milano 1920).
Fiero della gloriosa eredità del foro meridionale, dal 1895 alla morte presiedette il Consiglio dell’Ordine degli ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] del regno di Napoli, Milano 1833, II, pp. 162a, 165a, 218a; III, p. 487a; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fine alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 101; C. Minieri Riccio, Mem. stor. degli ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] Celentano, il quale chiese la pena di morte, e dal calabrese Giuseppe Marini Serra del foro di Cosenza, mentre la difesa, assunta da Leonardo Romano, ex procuratore generale, destituito nel 1821 per aver aderito al movimento costituzionale, e da ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] , la fine di Maurizio, ma salutò con entusiasmo l'insediamento del nuovo imperatore, cui fu anche dedicata nel foro una colonna monumentale ancora oggi visibile. È probabile che L. fosse tra le vittime del violento avvicendamento al potere ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] Osservatore politico letterario, La Nuova Rivista storica, Il Risorgimento, Mezzogiorno, Letterature moderne, L'Osservatore romano), ampliando ulteriormente il raggio d'interesse delle tematiche trattate, anche attraverso l'illustrazione del pensiero ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] gli studi universitari, si laureò in legge e iniziò la pratica forense, legandosi subito a L. Romano e affermandosi nel foro della capitale per la speciale competenza nelle questioni demaniali. Nel 1836 sposò la casertana Giuseppina Maielli, figlia ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...