Antica città della Libia (od. Al-Khums, nota anche con il nome di Hòms) fondata dai Fenici all’inizio del 1° millennio a.C. Vi nacque l’imperatore romano Settimio Severo (146), che si prodigò per il suo [...] ), di cui si è ritrovato quasi tutto il fregio ad altorilievo; un edificio termale (con cisterne e acquedotto); un monumentale ninfeo curvilineo; il foro imperiale (o Severiano), con portici e botteghe, un grande tempio e la monumentale basilica; il ...
Leggi Tutto
(croato Poreč) Città della Croazia (17.460 ab. nel 2001), in Istria, posta su una penisola della costa occidentale. Porto, località di villeggiatura estiva e importante centro vinicolo.
Fu centro preistorico, [...] poi municipio romano (30 a.C.). Passò in seguito sotto i Goti, i Bizantini, i patriarchi di Aquileia; si resse per qualche tempo a testimonianze di età romana (impianto urbanistico, resti del foro e di un tempio) e soprattutto medievale (basilica ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] 125-130 d. C. il luogo fu sgombrato per l'erezione di un foro e di una basilica. Il "Jewry wall" con i suoi due archi -210 d. C.
Ma il trovamento più notevole del periodo romano è stato frutto di una scoperta occasionale: una magnifica collezione, ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] porta d'Italia le venne però dagli ultimi tempi del dominio romano, allorché urgevano le minacce Ravenna, nuova capitale dell'Impero d' della mangiata generale; dall'abbazia attraverso un gran foro si gettavano focacce; a volte una fontana sprizzava ...
Leggi Tutto
OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] 7429 (Zevi); saggi 1968; ibid., XXII (1971), n. 5002 (Zevi); Foro di Porta Marina: Boll. d'arte, 1972, n. 59 (Zevi). M.G. Garofalo Zappa, Nuovi bolli laterizi da Ostia, in 3° Misc. Greca e Rom. (Studi Ist. It. St. Ant., 21), 1971, p. 257 segg.; F. ...
Leggi Tutto
VALLO DI DIANO (XXXIV, p. 938)
Emanuele Greco
Valle longitudinale interna situata al limite tra il Salernitano e la Lucania. Orientato da nord-ovest a sud-est è attraversato per tutta la sua lunghezza [...] l'autore si vanta di aver costruito una strada, un Foro e di aver sottratto l'ager publicus ai pastori, in assegnati. Per quanto concerne gli abitati, Atena Lucana corrisponde al municipio romano di Atina, dove si è messa in luce un'imponente cinta ...
Leggi Tutto
REGGIO nell'Emilia (XXVIII, p. 994)
Antonio FULLONI
La città conserva ancora elementi dell'antica fisionomia; il cardo, braccio nord, oggi Via Roma è poi scomparso in parte, a sud della Via Emilia, che [...] pressoché distrutta. Si formò poi un nucleo attorno al vecchio centro romano e, nel sec. X, venne cinto di mura. Il comune splendidi scaloni; poi, durante il periodo neoclassico, sorsero il Foro Boario, ora caserma, i palazzi Corbelli, Trivelli (ora ...
Leggi Tutto
TRIPOLITANIA (XXXIV, p. 370)
Ettore ROSSI
Pietro ROMANELLI
Al 30 giugno 1939 le due provincie della Tripolitania (escluso il sud, compreso nel Territorio militare del Sahara libico) contavano 637.822 [...] , a cura della R. Accademia d'Italia, fasc. 13, Roma 1938; B. M. Apolloni, Il Foro e la Basilica severiana di Leptis, ibid., fasc. 8 e 9, Roma 1936; G. Caputo, Il teatro romano di Sabratha, in Riv. ital. del dramma, 1937, pp. 158-170; P. W. Towsend ...
Leggi Tutto
VOLUBILI (Volubilis e Volubile)
Pietro Romanelli
Città della Mauretania Tingitana. Dalle fonti letterarie si sapeva fino ad ora ben poco di essa, ma gli scavi, iniziati metodicamente nel 1915, riconducendo [...] , 1925, p. 372 segg.) ci enumera. Accanto al municipio romano la città conservò peraltro anche il comune indigeno, retto da sufeti. a 65 km. a O. di Fez. Nel mezzo all'incirca è il foro, circondato da portici, del tempo di Antonino Pio; a N. si leva l ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] cui livello si abbassava quando la sabbia fuoriusciva da un foro. Gli orologi ad acqua di Fez (Marocco) del XIV le stagioni. Quando Giulio Cesare assunse il potere, il calendario romano era sfalsato di una novantina di giorni rispetto alla stagione in ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...