FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] , Il Gruppo Bande Nicolò e la liberazione di Macerata, Urbino 1973, pp. 93, 165, 168 s.; G. Ramadori, G. F.: comandante partigiano, in Fororomano, XL(1989), pp. 36 s.; G. Vassalli, Ricordo di G. F.,in Riv. d. dir. comm.,XC (1992), 1, pp. 1-6; N ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] studi legali e prese la laurea in diritto civile e canonico nell'archiginnasio della Sapienza. Frequentò per qualche tempo il fororomano, ma poi se ne allontanò. Nel 1811 fu presentato dal suo amico e conterraneo, l'avvocato Travostini, a monsignor ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] a Firenze e fu seppellito per suo desiderio accanto al sepolcro di Gregorio XI nella chiesa romana di S. Maria Nova al ForoRomano, dove si conserva una lastra di marmo che riproduce la sua figura in formato naturale.
Il B., "vir potens in opere et ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] , Giacinto Gimma, citato dal Mazzuchelli, poteva ricordare che le sue opere giuridiche "ardentemente si desideravano da' causidici del fororomano, e da ogni altro straniero": se ne ignorano tuttavia i titoli e non si sa se venissero effettivamente ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] per mero espediente ad uso degli uomini di foro, senza considerare ch'esso era il frutto di eclogue slave. ibid., I, pp. 107-129; A. H. Camrbell, Diritto scozzese e diritto romano, ibid., I, pp. 75-87; H. Coing, B. und der Usus Modernus Pandectarum in ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] volsero anche, e con successo, alla pratica e al foro, da cui nacque una bella edizione di 340 consilia, alcuni Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Impero romano al secolo decimosesto, in Storia del diritto italiano, I, 2 ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] francese.
La laurea fu conseguita con una tesi di diritto romano sulla Lex regia: anche in questa scelta si fece sentire . Ma più che nelle aule mestrine e poi in quelle del foro veneziano, fu nella vicenda della ferrovia Venezia-Milano che il M. ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] pp. 399-467) e sul costituto di debito nel diritto romano (Studi intorno alla promessa di pagamento. Il costituto di debito rilievo (L'uso civico di caccia in Val di Fiemme, in Il Foro padano, III [1951], pp.1-19; Note minime sulla proprietà fondiaria ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] 1912-13. Poi, a tacere di altre, La teoria della proprietà nel diritto romano (Napoli 1906-07, a cura di G. Cugusi); La teoria della proprietà, un ragionamento ampio, severo, ininterrotto. Egualmente nel foro, che proprio a Napoli aveva ripreso a ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] della Corte di cassazione di Roma del 9 genn. 1915, in Foro it., XL, (1915), 1, pp. 257-262. Inoltre: Pensieri in Riv. intern. di filos. del diritto, XXXIII (1956), pp. 417-438; S. Romano, Ricordo di C., in La Nazione, 1º maggio 1956; S. Satta, G. C ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...