BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] orientamento epigrafico, la pubblicazione della sua opera forse più importante tra quelle edite. La scoperta, negli scavi del ForoRomano, nell'autunno 1816, di due ampi frammenti nuovi dei fasti consolari detti già allora capitolini, lo fece subito ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Roma, XV (1937), pp. 269-291; G. Bovini, in Enc. cattolica, V, Città del Vaticano 1950, p. 1067; A. Lodolini, Scavi nel fororomano dal 1800 al 1836, in Notizie degli Archivi di Stato, XIII (1953), pp. 138-155; D. Facenna, Il Pompeo di palazzo Spada ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] statuario capitolino, affidato ad Alessandro Capponi, anch'esso si accrebbe di un lascito Albani, oltre che di reperti del ForoRomano, di villa Adriana, di altri scavi. Mentre il palazzo dei Conservatori apriva al pubblico le sue collezioni antiche ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] studi legali e prese la laurea in diritto civile e canonico nell'archiginnasio della Sapienza. Frequentò per qualche tempo il fororomano, ma poi se ne allontanò. Nel 1811 fu presentato dal suo amico e conterraneo, l'avvocato Travostini, a monsignor ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] al re Atalarico ed alla reggente Amalasunta: il trasferimento alla Chiesa di Roma di due strutture pubbliche sul limitare del ForoRomano, un'aula ed un edificio ad essa adiacente, sito sulla via Sacra.
L'aula, identificata da alcuni studiosi nella ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] da suggestioni nazionalistiche, nel clima patriottico delle celebrazioni del primo cinquantennio dell'Unità d'Italia, concepì il Fororomano (Roma-Arpino 1913), una guida erudita alla piazza di Roma antica, ricca di curiosità mitologiche e storiche ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] un privilegio papale. In questo tempo Lotario fece restaurare a proprie spese la piccola chiesa dei Ss. Sergio e Bacco al foroRomano, oggi scomparsa.
Negli oltre sette anni del suo cardinalato non ebbe mai un ruolo di spicco nella Curia, malgrado ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] , proveniente da scavi nella Curia del Fororomano. Essa era danneggiata e lo stesso , 306-312; R. Ambrosi De Magistris, Documenti anagnini, in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, IV (1881), pp. 326, 329 ss.; A. Bertolotti, La prigioniadi ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] , Milano 1970, pp. 3-8; G. Rickman, Roman granaries and store buildings, Cambridge 1971, pp. 194-209; F. Coarelli, Il foroRomano, I, Roma 1983, pp. 282-298; L. Cordischi, La dea Caelestis e il suo culto attraverso le iscrizioni, in Archeologia ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] e per tre anni la tregua con i Longobardi, si trovava allora a Roma, dove era giunto per la solenne inaugurazione, nel Fororomano, della colonna sormontata da una statua dorata dell'imperatore Foca: il monumento, che fu l'ultimo eretto in Roma per ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...