Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] fregio e sull’architrave di un tempio del foro di Arles sembra pertinente a una struttura quaranta a trentacinque e per il consolato trentatré: S. Roda, Il Senato nell’Alto Impero romano, cit., p. 165.
66 Discussioni delle fonti (h.A. Sev. Al. XLIII ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] alpino del Fréjus, che nel suo genere di tunnel a foro cieco (privo cioè di pozzi verticali, irrealizzabili nei trafori il trasferimento della capitale a Roma e per la riforma dell’Ateneo romano: «Sta bene che nella capitale e rimpetto il papa si ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] anche se escludeva in un primo tempo i fondi dell'Agro romano e le Legazioni -, che si protrasse per molti anni, incontrando di P. - venne proclamata dai patrioti nell'antico Foro la Repubblica Romana. Mentre si andava organizzando il nuovo governo ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] madre Elena; questo Costantino, chiamato Porfirogenito, era uno zar romano. Perseguitata dall’invidia degli elleni romani, poiché era incinta, dedicata alla Madre di Dio e l’erezione al foro della città di una statua di Costantino, nelle fondamenta ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] ergeva sopra la Colonna di Costantino e che era collocata «nel Foro di san Costantino» (222,28-29: εἰς τὸν φόρον τοῦ Paris 2004, in partic. cap. VI, La Capitale (trad. it. L’Impero romano d’Oriente (330-641), in Il mondo bizantino, I, a cura di C. ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] dio cosmico. Mentre osserva i templi disposti intorno al foro di Madauro, Massimo trova naturale considerare, secondo un’antica ottimista. Quel che è più, il culto del Mitra romano presenta, nei suoi miti e riti, un forte carattere unitario ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] unico fra quanti mai ebbero il supremo potere dell’Impero romano, fu amico di Dio sovrano dell’universo [θεῷ τῷ incidere sul vessillo cruciforme accanto alla sua statua collocata nel foro: dopo averla riportata, Eusebio commenta: «Questo fu ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] attività giurisprudenziale si trasferiva così dal foro privato a quello istituzionale, facilitata in , pp. 492-574); Id., Caratteri e fattori di sviluppo del diritto privato romano nel IV secolo, in Minima epigraphica et papyrologica, 5-6 (2002-2003), ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] Altan e Savorgnan. La causa era stata dibattuta al foro patriarcale, poi a quello del luogotenente della Patria del dello stesso architetto, aveva a modello l'antico ponte Elvio romano, e quello di Vincenzo Scamozzi: si sceglierà il progetto assai ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] ’Ottocento. A Milano, agli inizi del secolo, si progetta il Foro Bonaparte, un centro direzionale moderno a ridosso del nucleo antico, che universalistica, fondata sull’eredità-mito dell’Impero romano e sull’esperienza politica della Chiesa cattolica, ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...