CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] poté nel 1945 inaugurare le nuove sale del Museo ostiense. Aveva ricevuto la direzione, oltre che di Ostia, anche degli scavi del Fororomano e del Palatino, quando morì a Roma il 14 apr. 1946. Fu sepolto nella cappella di S. Ercolano ad Ostia Antica ...
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BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] , di cui si sentiva discepolo spirituale. Durante questo periodo pubblicò i due rilievi noti come "anaglypha Traiani" rinvenuti nel Fororomano presso la colonna di Foca (Due bassorilievi in marmo, in Ann. dell'Ist. di corrisp. archeol., XLIV [1872 ...
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Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] già presso S. Maria Maggiore e distrutta dai piani urbanistici di Sisto V) sul luogo dell'antica chiesa di S. Martina nel ForoRomano concessa all'Accademia da Sisto V nel 1588. La nuova chiesa dei SS. Luca e Martina (1635-47) rimane l'unico edificio ...
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Archeologo (Gorizia 1922 - Roma 1991); prof. univ. dal 1967, ha insegnato a Urbino ed è poi passato a Roma. Ha diretto per anni gli scavi italiani a Cirene; si è particolarmente dedicato all'archeologia [...] dei Lincei (1976). Tra le sue opere: Forum Iulii (Cividale del Friuli) (1951); I monumenti della parte meridionale del ForoRomano (1958); L'agorà di Cirene. I lati nord ed est della platea inferiore (1965); Cirene 1957-1966 (1967); Architettura ...
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Archeologo tedesco (Charlottenburg 1858 - Firenze 1935). Passò la maggior parte della sua vita in Italia, inizialmente a Roma come primo segretario dell'Istituto archeologico germanico (1887-1908), poi [...] antica e medievale, pubblicando la Forma Urbis Romae insieme con H. Kiepert (1896; 2a ed. 1912), un volume sul ForoRomano (1904), continuando il manuale di topografia di H. Jordan (1907), commentando il libro di G. da Sangallo (1910), illustrando ...
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Martire (inizî secolo 4º) che leggende greche d'età incerta collocarono in varî luoghi, più comunemente in Nicomedia. Le origini del suo culto in Oriente sono poco note; in Occidente risalgono al secolo [...] 7º-8º. Un'immagine della santa è in una pittura (secolo 8º) nella chiesa di S. Maria Antiqua, nel Fororomano. Suo attributo iconografico è una torre. Patrona degli artiglieri (almeno dal 1529), del Genio Militare, della Marina Militare, dei minatori ...
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Archeologo (Roma 1889 - ivi 1981). Entrato nell'amministrazione delle Antichità e belle arti, eseguì scavi a Tarquinia, a Ostia, nel ForoRomano, sul Palatino e a Leptis Magna. All'archeologia dell'Africa [...] romana dedicò i suoi studî maggiori, sia insegnando questa disciplina presso l'univ. di Roma, sia pubblicando varie ricerche e alcuni volumi (Storia delle province romane dell'Africa, 1958; Topografia ...
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Archeologo statunitense (La Grange, Illinois, 1908 - Naples, Florida, 1988), prof. di studî classici alla Yale Univ. (1952-63), direttore della American Academy di Roma (1965-69), socio straniero dei Lincei [...] scavato a Dura-Europo, a Cosa (del cui Museo Nazionale, inaugurato nel 1981, è stato uno dei promotori), nella Regia del ForoRomano. Oltre le relazioni dei suoi scavi ha pubblicato: Roman architecture (1961), Cosa: the making of a Roman town (1980). ...
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Pittore danese (Roma 1804 - Copenaghen 1880). Significativo esponente dell'indirizzo neoclassico, studiò architettura e disegno prospettico all'accademia di Copenaghen (1825-33). Fu successivamente in [...] Italia (1835-43) dove eseguì alcune misurate e vibranti vedute di villa Albani, del tempio di Vesta, del ForoRomano. In Danimarca riportò un senso preciso della luce chiara del sud e della esattezza della forma (affreschi nell'università di ...
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Pittore appartenente al tardo ellenismo; forse greco dell'Egitto; secondo Plinio, dipinse quadri, probabilmente paesaggi con architetture, tanto grandi che nascondevano i balconi delle Tabernae veteres [...] nel Fororomano. ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...