DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] tardi, a C. Vivante.
Per la pubblicazione del giornale Il Foro italiano si costituì in Roma, il 19 dic. 1875 (per atto di V. Scialoja, N. D., in Bull. dell'Ist. di diritto romano, VII (1894), pp. 302 ss., ripubblicato in Scritti giuridici, Roma 1934 ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] lo meno ricordata l'opera profusa a piene mani su Il Foro delle Puglie,Corriere delle Puglie, la romana Finanza italiana,Il , Il Fanfulla barese, Humanitas,L'Avvenire delle Puglie, il romano Il Tempo,Il Corriere d'Italia. Fu redattore del Giornale ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] diversi titoli quali Ordo iudiciarius in foro ecclesiastico, De ordine iudiciorum, Practica iudiciaria 305 s., 325 s.; F. Patetta, Contributi alla storia del diritto romano nel Medio Evo (1892), in Studi sulle fonti giuridiche medievali, Torino 1967 ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] diacono del titolo dei Ss. Cosma e Damiano al Foro, quale prova indiscutibile della riconoscenza del pontefice nei confronti , Milano 1993, pp. 46, 66, 67, 476; M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, pp. 181- ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] 2 n.n. [i.e. pp. 143-148]; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 120; M. Romano, Saggio sulla storia di Molfetta, Napoli 1842, I, p. 134; S. De Renzi, Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] 1855, laureatosi a Cagliari nel 1876 e poi lì aggregato di diritto romano e civile, professore di diritto civile a Siena dal 1881 e poi un sistema scientifico del codice «non per i soli bisogni del foro, ma in se stesso, nei suoi principî» (Del libro ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] di temi (la vera amicizia, le miserie del mondo curiale romano), quanto piuttosto della precisa esigenza morale dei suo autore che gli abitanti della città adivano per le proprie controversie il foro ecclesiastico invece del laico e si compiva in tal ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] luglio, mentre si dirigeva verso il centro della potenza dei da Romano, la città di Verona, passando per Mantova e San Bonifacio , che tra il 21 e 23 luglio furono arsi vivi "in foro et glara de Verona".
Dopo un breve rientro a Bologna, verso ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] , collaborò al rilevamento catastale dell'Agro romano. Il soggiorno romano del G. fu anche fruttuoso periodo di via Dante e del Castello Sforzesco all'imboccatura del prestigioso foro Bonaparte. La statua equestre ideata da Ximenes riposa sull'alto ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] di alcuni tra i principali monumenti di Roma (foro di Augusto, sepolcro degli Scipioni, teatro di 27 ss.; F. Scriba, Augustus im Schwarzhemd? Die Mostra Augustea della Romanità in Rom, 1937/38, Frankfurt a.M. 1995, passim (in partic., pp. 60-73); ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...