PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] nobile), il palazzo ordina lo spazio urbano, attestandosi come il frammento di un edificio porticato sul lato del Fororomano: ciò almeno nelle intenzioni dell’architetto, perché il cantiere si arrestò alla quarta campata, e rimase incompiuto sino ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] p. 193) ha inoltre segnalato un documento del 1666 relativo alla cessione al D. di un'area di pubblica proprietà nel Fororomano.
In una data imprecisata, il D. progettò un ampliamento del monastero di S. Anna, prospiciente il collegio dei barnabiti ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] de l’Académie de France, faldone 14, f. 93). Nel 1811 illustrò con quattro tavole gli interventi di scavo al ForoRomano voluti dai francesi e diretti da Giuseppe Camporese e, nel 1812, fu coinvolto in un progetto di riproduzione di pitture della ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...]
Lo stesso committente del palazzo, il cardinale M. Lante, gli affidò la ricostruzione della chiesa di S. Maria Liberatrice al fororomano (distrutta nel 1899), in luogo di quella che dal XIII secolo sorgeva sulle rovine di S. Maria Antiqua (Baglione ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] stesso anno fu pagato dai Borghese per il restauro del rilievo con Marco Curzio che si getta nella voragine del ForoRomano, trasferito dalla facciata meridionale del casino della villa all'atrio di ingresso. L’anno successivo gli stessi committenti ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] lastre dell'Istituto nazionale per la grafica, ma solo la tiratura di vari soggetti presi dal vero, prevalentemente dal Fororomano.
Per il Vaticano i fratelli realizzarono la riproduzione in facsimile di vari incunaboli latini della Biblioteca e la ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] per i lavori in S. Maria in Cosmedin, nonché di avere inopinatamente impiegato per il medesimo scopo marmi provenienti dal foroRomano, dal Colosseo e da altri siti monumentali (Colpe o pretesti?, Roma 1899).
Tra i restauri effettuati dal G. nell ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] i progetti per la sistemazione del teatro Goldoni in Livorno e dell'abside della chiesa di S. Lorenzo in Miranda al foroRomano (1942), quindi per la ricostruzione del Politeama livornese (1943). Nel 1944 fu a Venezia, ove insegnò all'istituto d'arte ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] , le due strutture si sarebbero uniformate all'aspetto generale della piazza, senza per questo occultare la visuale sul ForoRomano e sul Palatino.
Una proverbiale scontrosità di carattere procurò al F. il curioso soprannome di "orso bianco", epiteto ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] Emanuele Paternò di Sessa.
Con l’eliminazione dei docenti maschi nelle scuole femminili, fu comandato dal ministero presso il ForoRomano, sotto la direzione di Giacomo Boni, per il quale aveva già lavorato come disegnatore per alcuni rilievi. Dopo l ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...