ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] z. italiane dell'Alto Medioevo risultano ubicate nella zona del fororomano, luogo del mercato: così a Milano nell'879 si nomina il "foro publico non longe a moneta", e a Verona nel 1104 il "foro iuxta moneta" (Lopez, 1953, p. 30, n. 55); anche a ...
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NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] dei pittori and the Accademia di S. Luca: From its installation in S. Luca sull’Esquilino to the reconstruction of S. Martina al foroRomano, in Accademia di S. Luca in Rome, a cura di P.M. Lukehart, Washington DC 2009B, pp. 68-121; E. Pasqualoni, Il ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] Roma nel 1742 lo stile del B. matura: in alcune vedute di soggetto romano esiste ancora il legame compositivo con opere del Canaletto (p. es., ForoRomano, racc. A. Tooth, Londra; Arco di Tito, Accademia Carrara, Bergamo; Campidoglio, Petworth House ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] , Il Gruppo Bande Nicolò e la liberazione di Macerata, Urbino 1973, pp. 93, 165, 168 s.; G. Ramadori, G. F.: comandante partigiano, in Fororomano, XL(1989), pp. 36 s.; G. Vassalli, Ricordo di G. F.,in Riv. d. dir. comm.,XC (1992), 1, pp. 1-6; N ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] studi legali e prese la laurea in diritto civile e canonico nell'archiginnasio della Sapienza. Frequentò per qualche tempo il fororomano, ma poi se ne allontanò. Nel 1811 fu presentato dal suo amico e conterraneo, l'avvocato Travostini, a monsignor ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] degli Eruli, attorno alla zona della città raccolta a N dell'Acropoli, nell'area della biblioteca di Adriano e del fororomano. La fortezza detta Rizokastro, alla base dell'Acropoli, datata in genere all'epoca bizantina (sec. 11°), è risultata, alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione della repubblica
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV e agli inizi del III secolo a.C. [...] caso dopo che una parte delle navi che ne compongono la flotta viene distrutta e i loro rostri portati nel fororomano, nell’area che verrà chiamata, per l’appunto, Rostra. Tivoli e Preneste, invece, restano indipendenti e di diritto latino, pur ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo che invecchia: la crisi e la sua interpretazione
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la sempre più incerta [...] di Parthicus Maximus, celebrando il suo successo con il celebre arco di trionfo che si può ammirare ancora oggi nel ForoRomano. Più tardi a Settimio è riservata un’ultima campagna militare. Accompagnato dai due figli Caracalla e Geta, si reca in ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] . Il carcere Mamertino, a Roma, che si trova all'interno del ForoRomano, è di questo tipo: consta di una stanza rettangolare superiore, illuminata tramite un foro nel soffitto, con un dongione voltato sottostante. Un'ipotesi storiografica suggerisce ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] dedicata alla Vergine (Chronicon Beneventani monasterii Sanctae Sophiae), era ubicato nella platea, cioè nell'area già occupata dal fororomano (D'Angela, 1989). È noto però che tale edificio ecclesiastico nel 1238 era in rovina (Huillard-Bréholles ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...