TIMARCO (Τίμαρχος, Timarchus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Lidia MORELLI
Lucia MORPURGO
Tra i personaggi di questo nome meritano speciale menzione i seguenti: 1. Uomo politico ateniese, figlio di Arizelo, [...] e dei suoi paredri a Coo, l'altare di Dioniso Cadmeo a Tebe. Se a lui allude una tarda iscrizione del ForoRomano, una sua statua doveva essere collocata in Roma presso la Basilica Giulia. Ma se i ritrovamenti archeologici hanno dato conferma a ...
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. Muratura in materiale laterizio costituente le facce esterne dei muri. Il suo uso cominciò in Roma circa l'età imperiale; i primi esempî si trovano in alcuni sepolcri della fine del secolo I a. C., e [...] che il lato lungo è di solito il doppio del lato corto, per poterli disporre esattamente a strati alternati.
Bibl.: A. Nibby, Del Fororomano, della Via Sacra, ecc., Roma 1819, p. 16; E.B. van Deman, Methods of determining the date of roman concrete ...
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VASI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Incisore. Nacque a Corleone (Sicilia) nel 1710, morì a Roma nel 1782. Dedicò tutta la sua vita all'illustrazione dell'urbe, per mezzo dell'incisione in rame. L'impresa [...] alle non poche stampe sporadiche, alcune delle quali importantissime, come le ampie vedute del Vaticano, di S. Maria Maggiore, del ForoRomano, dell'Aventino con la Campagna Romana fino a S. Paolo e il grandioso Prospetto dell'alma Città di Roma dal ...
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Moglie dell'imperatore Antonino Pio (v.). Nata da M. Annio Vero, console per tre volte, praefectus urbis, e da Rupilia Faustina, apparteneva a una famiglia molto illustre e doviziosa. Antonino, che doveva [...] eretto sulla Via Sacra (poi dedicato anche ad Antonino) il cui portico costituisce adesso uno degli avanzi più belli del Fororomano.
F. fu di eccezionale bellezza, come ancora traspare dalle monete e dai busti, semplice di costumi e di maniere ...
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SODANO, Angelo
Tarcisio Bertone
Cardinale, nato a Isola d'Asti il 23 novembre 1927. Compiuti gli studi filosofici e teologici nel Seminario vescovile di Asti, li perfezionò a Roma ottenendo la laurea [...] stato. Nel Concistoro del 28 giugno 1991 fu creato Cardinale e titolare della chiesa di Santa Maria Nuova al ForoRomano. Il giorno successivo, 29 giugno, fu nominato Segretario di stato. In tale veste è stato particolarmente attivo nella promozione ...
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Nacque a Bosco in Piemonte il 25 novembre 1541. Entrò tra i domenicani nella Minerva in Roma verso il 1560, e insegnò teologia in Perugia (le sue lezioni mss. si trovano nella Laurenziana di Firenze). [...] Vaticana. Da lui furono intitolate a Roma, nel periodo di costruzioni, le due vie Bonella e Alessandrina, tra il ForoRomano e quello di Traiano. Continuò ad avere cariche importanti sotto i successivi pontefici, e influì molto sulla fondazione del ...
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Presso i Romani fu dapprima lo schiavo pronto a chiamare chi il padrone desiderasse; più tardi quell'inserviente che assisteva nelle sacre funzioni ciascun membro dei più importanti collegi sacerdotali. [...] et flaminum, che compaiono riuniti in corporazione con sede presso la Regia (sede ufficiale del pontefice massimo, nel Fororomano, presso la casa delle vestali), concedono perrmessi di sacrifizî e d'offerte votive e sembra abbiano dato origine ai ...
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. Il termine s'incontra nel passo di Trebellio Pollione, in cui si descrivono le feste decennali dell'imperatore Gallieno (253-268). Apparvero, dice il biografo, nella solenne processione cento buoi bianchi, [...] bestia condotta al sacrifizio. Il dorsuale era dunque un segno di consacrazione, come le bende (v.) e le ghirlande: forse son dorsuali le fasce che adornano i buoi nella figurazione dei suovetaurilia, scolpita nei plutei traianei del ForoRomano. ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] . In Italia va segnalato L. Tumminello, fotografo romano, di cui il Gabinetto fotografico nazionale possiede alcune centinaia il diaframma, un sistema di lamelle che determina la larghezza del foro da cui passa la luce. Accoppiato al diaframma c’è ...
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Comune della Lombardia (90,34 km2 con 196.340 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 149 m s.l.m. nella pianura pedemontana alla sinistra del fiume Mella, allo sbocco della Val Trompia. Il [...] movimento operaio di orientamento socialista.
Nella piazza del Foro, centro della città romana (Brixia), sussistono avanzi si conserva, tra l’altro, una Vittoria bronzea), del teatro romano, della curia e del portico, messi in luce nelle campagne di ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...