GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] del 27 sett. 1819, il 17 dicembre dello stesso anno gli fu assegnato il titolo diaconale di S. Adriano al ForoRomano. Fu membro delle congregazioni del Concilio, della Fabbrica di S. Pietro, del Buon Governo, delle Acque (1819), Economica (1820), di ...
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ROMANELLI, Pietro
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Roma il 20 dicembre 1889 dall’ingegner Gustavo, funzionario statale, e da Teresa Tuccimei, nobile di Sezze.
Allievo dei corsi di Ettore De Ruggiero, Julius [...] e Gallerie d’Italia, XXVI (1982), p. 9), coincidente con la reggenza delle soprintendenze di Ostia (fino al 1952) e del Fororomano-Palatino (fino al 1960), oltre che, per un breve periodo, di quella del Lazio. Da allora la sua attenzione si rivolse ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (v. vol. I, p. 374)
J. C. Golvin
L'iscrizione dedicatoria dell'a. di Pompei, databile intorno al 70-65 a.C., designa l'edificio con il nome di spectacula, [...] , e ci fanno sapere che, a partire dal 216 a.C., l'ambiente preferito per il loro svolgimento era divenuto il ForoRomano. Anche in numerose altre città d'Italia come Pompei, Paestum o Cosa, sappiamo che la piazza pubblica serviva abitualmente a tale ...
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MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] Vaticana contenente il sat per em heru (Libro di uscire dalla vita), ibid. 1888. Nel 1884 una dissertazione sul foroRomano e sul Palatino gli aprì le porte della Pontificia Accademia romana di archeologia. Poco dopo Leone XIII lo nominò scrittore ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] Emanuele Paternò di Sessa.
Con l’eliminazione dei docenti maschi nelle scuole femminili, fu comandato dal ministero presso il ForoRomano, sotto la direzione di Giacomo Boni, per il quale aveva già lavorato come disegnatore per alcuni rilievi. Dopo l ...
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DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] , l'Aurora di Guido Reni, Sisto IV ed il Platina di Melozzo da Forlì, oltre ad una veduta generale del Fororomano ed una del Colosseo (Elenco generale ragionato di tutti gli oggetti spediti dal governo pontificio all'Esposizione universale di Parigi ...
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SALVI, Gaspare
Raffaella Catini
SALVI, Gaspare. – Architetto, nacque a Roma il 6 gennaio 1786 da Antonio di Salvo Salvi e da Maria Clementina Costa.
La famiglia, di origini fiorentine, si era da non [...] .
Nell’ambito delle escavazioni da tempo in atto al foroRomano, e in ragione dei consistenti movimenti di terra che solenne il successivo 22 dicembre presso la chiesa dell’Archiginnasio romano. Fu sepolto nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] -136).
Nel 1748-49 i due artisti avevano già lavorato insieme, nella distrutta chiesa di S. Maria Liberatrice al foroRomano, ove avevano eseguito per la cappella di S. Francesca Romana i due riquadri laterali raffiguranti miracoli della santa. Della ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] Stoccarda 1889, pp. 115-116. Napoli, Museo Naz.: V. Spinazzola, Le arti decorative in Pompei, Milano 1928, tavv. 45-46. Roma, ForoRomano: p. di Giuturna: G. Lugli, Roma antica, Roma 1946, pp. 183-184. P. Scribonianum: id., ibid., pp. 91-92; E. Welin ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] tradizione romantica del paesaggismo aulico, ma che proprio durante il suo apprendistato romano mosse i primi passi verso il paesaggio dal "vero". Si vedano Fororomano o Campo vaccino (Parma, Galleria nazionale, in deposito presso l'ambasciata d ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...