COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] , proveniente da scavi nella Curia del Fororomano. Essa era danneggiata e lo stesso , 306-312; R. Ambrosi De Magistris, Documenti anagnini, in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, IV (1881), pp. 326, 329 ss.; A. Bertolotti, La prigioniadi ...
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RIZZOLI, Angelo.
Daniele Pozzi
– Nacque a Milano il 31 ottobre 1889, da Angelo e Giuditta Tamborini, ultimo di tre figli (Antonietta Eva era nata nel 1881 e Andreina Elisa nel 1886). Il padre, oste, [...] parte risultato del suo crescente coinvolgimento negli ambienti romani legati alle attività cinematografiche. La sua villa affacciata sul Fororomano, lo yacht Sereno e la residenza di Lacco Ameno, sull’isola d'Ischia, divennero luoghi di richiamo ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] dei nuovi uffici municipali in via della Minerva, Siracusa (1939); convento e chiostro dei SS. Cosma e Damiano al foroRomano, sede della curia generalizia del terzo ordine regolare di s. Francesco, Roma (1943-47); asilo delle suore sacramentine di ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (v. vol. V, p. 1)
D. Caporusso
E. A. Arslan
In questi ultimi anni scavi archeologici effettuati in aree di notevole estensione hanno fornito numerose informazioni [...] anni è da segnalare che nel 1990 la ristrutturazione della Biblioteca Ambrosiana ha consentito di indagare l'area del fororomano e di riportarne alla luce un ampio tratto, caratterizzato da una pavimentazione in lastre di marmo di Verona (datazione ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] 1462 a Roma e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nova in Campo Vaccino (odierna S. Francesca Romana sul ForoRomano).
"Sendo assai bene litterato, et avendo universale cognitione delle lettere così sacre come gentile, e di quelle si dilettava assai ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] lettera del 4 luglio 1913 a Comparetti testimonia, peraltro, la sua conoscenza del metodo stratigrafico applicato da G. Boni al Fororomano (La Rosa, 1986, p. 71); l'approccio all'indagine sul terreno denota la stessa acutezza di metodo di cui aveva ...
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SARTI, Emiliano
Anna Maria Rossetti
SARTI, Emiliano. – Nacque a Roma da Carlo (appartenente a una famiglia di scalpellini da più generazioni) e da Teresa Rocci, l’11 aprile 1795; l’anno si ricava dalla [...] allo studio in loco degli edifici della parte occidentale del foroRomano (tra gli altri, i templi di Saturno, di I, p. LVI n. 144.
E. Platner et al., Beschreibung der Stadt Rom, I, Stuttgart-Tübingen 1830, pp. XII, 174, 669; Chr.K.J. Bunsen ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...]
Lo stesso committente del palazzo, il cardinale M. Lante, gli affidò la ricostruzione della chiesa di S. Maria Liberatrice al fororomano (distrutta nel 1899), in luogo di quella che dal XIII secolo sorgeva sulle rovine di S. Maria Antiqua (Baglione ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] primavera del 1158, Adriano IV lo elevò all'ordine dei cardinali presbiteri, attribuendogli il titolo di S. Anastasia al foroRomano. La promozione è probabilmente connessa con la circostanza che Adriano IV, prima di diventare papa, era stato priore ...
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Ricerca archeologica. Lo studio degli elevati
Gian Pietro Brogiolo
Archeologia e architettura
L'analisi stratigrafica di un edificio conservato in alzato differisce dallo scavo di un deposito sepolto [...] la figura di G. Boni, precursore dell'archeologia stratigrafica italiana applicata a contesti di epoca storica, quali il ForoRomano e le fondazioni del campanile di S. Marco a Venezia, senza che il suo contributo si estendesse dichiaratamente ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...