Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] conflitti interni fra le maggiori famiglie: nel 1226 Ezzelino III da Romano divenne podestà di V. e dal 1236 signore di V., V. è conservata nel reticolato stradale della città moderna. Il foro era nell’area di piazza delle Erbe, con il Capitolium; ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] caparbietà, attività indefessa, un senso di giustizia che può dirsi romano. E il legame intimo che univa in lui lo scolaro famosa Torre dei Conti, che ancora oggi domina nella regione del Foro - dopo varî accordi col popolo, era riuscito a farsi ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] sede della Questura centrale, in piazza del Collegio Romano; il Teatro Valle sulla via omonima; il palazzetto CXVIII).
Bibl.: C. Fea, Notizie degli scavi nell'anfiteatro Flavio e nel Foro Traiano, Roma 1813; I. Ciampi, Vita di G. Valadier, ivi 1870; ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , di m 4,35 di corda, per una altezza di m 4,50 in chiave; tuttavia essa si restringe sotto l'area del ForoRomano (m 2,10) e della via di S. Giovanni Decollato. In qualche punto l'opera quadrata a conci radiali è sostituita dall'opera cementizia ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , gli anfiteatri, lo stesso mausoleo di Augusto (v. augusto). Un arco a solennizzare la vittoria di Azio era stato eretto nel ForoRomano, ma esso fu sostituito da un altro attorno al 20 a. C., i cui avanzi permettono una ipotesi ricostruttiva. Ed è ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] dei primissimi tempi, quella dell'"assai picciola e umile" casa di Romolo sul Campidoglio o della casa di Valerio Publicola al Fororomano, "picciola e di poco momento" (102).
Crasso l'Oratore è il primo ad alzare nell'atrio della propria dimora ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] ergeva il tempio di Saturno e lungo il fianco orientale furono anche individuate alcune sepolture di età punica; il fororomano situato alle pendici dello stesso rilievo, era caratterizzato da un'estesa piazza centrale orientata in senso nord-sud che ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] per tematiche per lo più aquileiesi); infine AA.VV., Da Aquileia a Venezia, Milano 1980 e ora Luisa Bertacchi, Il fororomano di Aquileia, "Aquileia Nostra", 60, 1989, coll. 33-112.
290. Cf. Strabo, V, 1, 8, 214; Plinius, Naturalis Historia, III ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] : C. e Ö. Wikander, The Early Monumental Complex at Acquarossa, in OpRom, XIX, 1990, pp. 189-205. - Regia: F. Coarelli, ForoRomano. Il perìodo arcaico, Roma 1983, pp. 61-63. - Montetosto: G. Colonna, Il santuario di Montetosto, in S. Stopponi (ed ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] (però con l'inserzione di piccoli quadrati campiti in nero) appare forse per la prima volta nella Domus Pontificis (o Atrium Vestae) al ForoRomano, ma la data è incerta tra gli ultimi decenni del I sec. a. C. e i primi decenni del I sec. d. C ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...