BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] , che col tempo si erano insinuate nel foro tridentino, e adottando possibilmente la recente legge dare le dimissioni dalla carica.
All'arrivo delle truppe francesi guidate dal Bonaparte sia il principe-vescovo sia il B. fuggirono da Trento. A ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Stato; ma la disfatta dell’esercito pontificio a opera di Bonaparte lo costrinse al trattato di pace di Tolentino (19 febbraio di Pio VI – venne proclamata dai patrioti nell’antico foro la Repubblica Romana.
Con il nuovo governo democratico il vecchio ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] di un regno dell'Italia centrale sotto Gerolamo Bonaparte e per giungere alla reggenza del principe Eugenio : recensione a Libri due delle istituz. civili accomodate all'uso del foro. Opera postuma di F. Forti, in Annali di giurisprudenza, Firenze ...
Leggi Tutto
CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] e dalla iconografia francese. Nel primo Carmen pastorale Bonaparte è rappresentato come console e principe, ma nella e della salubrità del ferro, ibid. 1796; Discorso recitato nel Foro romano avantial popolo dal cittadino N. Corona, ibid. 1798; ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] le prime confuse notizie sulle travolgenti vittorie del Bonaparte nell'Italia settentrionale e alcuni "oziosi" il 26 ott. 1797 il F. presentò una petizione sull'organizzazione del foro; dopo questa data non abbiamo più notizie su di lui.
I Dispacci ...
Leggi Tutto
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] al primo progetto di legge, relativo all’abolizione del foro ecclesiastico.
L’incarico da primo ufficiale si esaurì con l peraltro informato del colpo di Stato di Luigi Napoleone Bonaparte da parte del conte Ottaviano Vimercati, ufficiale d’ordinanza ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] foraneo (1792-96).
Una sua lettera del 1802 a N. Bonaparte esalta la politica ecclesiastica di Giuseppe II; è anche degno di del Valeriani, dopo Marengo "si dedicò esclusivamente al foro, ed acquistossi meritatamente la fama di buon giureconsulto". ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] di eloquenza.
Il, successo così rapidamente colto nel foro lo distrasse però dagli studi, cosicché solo nel , 452 s., 620 s., 641, 670, 779, 782; J. Rambaud, Naples sous Joseph Bonaparte (1806-1808), Paris 1911, pp. 11, 13, 237, 360, 374; A. Scandone, ...
Leggi Tutto
D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] , il D. decise di intraprendere la carriera paterna del foro e dopo due anni di studi severi cominciò a segnalarsi di cui egli godeva lo avevano infatti segnalato a Giuseppe Bonaparte, che intendeva favorire l'immissione nell'esercito francese degli ...
Leggi Tutto
PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] legislative, Parisio mosse i primi passi nel foro napoletano. In veste di patrocinatore di una da F. N., Napoli 1907, p. 135; G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, Dalla Restaurazione al crollo del Reame, ...
Leggi Tutto