COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] rappresentazioni vascolari (in Museo ital. di ant. class., II [1888]); e i primi risultati della nuova esplorazione sistematica del Fororomano, preparata da R. Lanciani e attuata da G. Boni, non sfuggirono all'attenzione del C., che nel 1889 ne ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] importa ch'essa propriamente stia a dimostrare la tesi che il popolo romano si assunse di diritto autorità imperiale: la tesi è per noi come i messi fiorentini allora inviati non si accorgessero del foro dell'arca, o, accortisene, non si procedesse a ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] certo monaco Balbi. Quest'ultimo, dopo aver praticato un foro nel soffitto della sua cella, riuscì a fare altrettanto in ; e altra volta gli fu affidata la sorveglianza del console romano Agostino Del Bene, i cui maneggi apparivano poco chiari agl' ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Milano. La settima celebra il trasferimento dell'auditorium nel foro di Milano. L'entrata dei giovani allievi nella occasione dell'insediamento dei Goti in Italia (IX, 23); lo scisma romano - a parte la lettera In Christi signo - fala sua comparsa ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...]
Due anni dopo morì il padre. La ritrosia e l'avversione per il foro non impedirono che nel 1768 il G. stendesse per la comunità di Santa piccoli agricoltori liberi contrapposto al dispotismo imperiale romano e alla "seconda barbarie" del Medioevo; ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] successo, nel 1696 "Apud Trifonem bibliopolam in Foro Palladio" (Napoli o Roma) sotto lo rapporti tra Chiesa e Impero, Roma 2000; Id., G.V. G. e il De Romano Imperio liber secundus, Roma 2000; F. Lomonaco, Diritto naturale e storia. Note su G. ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] erano il palazzo del vescovo, il capitolo della cattedrale e il foro. A quel periodo risale anche l'attività a Treviso di del quale aveva esplorato alcuni codici durante il soggiorno romano (negli Antiquarii, discorrendo del passo in cui Plinio ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] assumere stabilmente il cognome dei Frangipane, l'antico casato romano di cui i consorti di Castello per tradizione si ritenevano assessore). Ben presto il F. acquistò fama anche nel foro criminale. Nell'agosto del 1540 dovette difendere tre suoi ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] sia per le troppo frequenti divagazioni sul diritto romano. Ordinata cronologicamente e corredata di indici per vol. XXXVII figura solo il nome del Nenci) e Decisioni del Foro Toscano inedite dall'anno 1815 all'anno 1819,o sia collezione delle ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] stabilirsi nel convento dello Spirito Santo, presso il foro Traiano, dove svolse i primi studi appassionandosi alle lettere a cura di R. Solmi, Torino 1989, pp. 115-118; A.T. Romano Cervone, F. Maratti Zappi e P. P. Massimi, in III centenario dell’ ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...