CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di un ulteriore riavvicinamento con la Francia; ma è anche vero che nel 1801 il C. avrebbe accettato di preparare per il foroBonaparte di Milano una statua di Napoleone, sia pure nelle sembianze di un Marte pacificatore (Boyer, 1969, pp. 131 ss.; il ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] accenna Cobenzl, non ebbe seguito. Il C. si provò allora a studiarne l'inserimento nei piani della Cisalpina per il ForoBonaparte, che già avevano dato luogo a trattative con Canova.
Per l'interessamento di Giuseppe Tambroni e di F. Marescalchi, un ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] del Sempione, che però non fu accettato dalla commissione di scultura, così come non furono accettati i suoi progetti per il foroBonaparte, fra i quali il modello di una statua equestre di Napoleone (Hubert, p. 235; Milano neoclassica, p. 500). E ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] della Repubblica italiana, del 26 giugno 1803, l'A. progettò un circo romano, che fu eseguito in legno nel ForoBonaparte. Sempre nel 1803 eseguì i ritratti per casa Melzi e forse iniziò la vasta creazione dei trentacinque monocromi coi Fasti ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] Società fondiaria milanese di studiare la divisione in lotti e il progetto di massima per una grandiosa area al ForoBonaparte a Milano, si vide di fatto rifiutare la commissione alla realizzazione degli edifici. Deluso e amareggiato dagli insuccessi ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] 'Antolini - da una commissione di cui egli stesso faceva parte -, il C. riprese e approfondì lo studio del foroBonaparte: dava molto rilievo alla fusione delle varie funzioni (residenziale, amministrativa, pubblica, di rappresentanza) previste dalla ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] berniniano di S. Pietro o ai progetti dell'Antolini per il foroBonaparte di Milano, l'idea, già avanzata nel 1789 in un saggio a Paestum il tempio italico o della Pace, parte del foro italico e dell'ekklesiasterion.
La fiducia dei Borboni, ampiamente ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] per la visita di Napoleone nella città; nel 1806fu chiamato a Milano per giudicare, insieme con altri, il progetto per il ForoBonaparte, redatto da G. A. Antolini ed al quale propose varianti (Corradi). Tuttavia in questi anni si hanno poche notizie ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] urbanistica della zona della città intorno al Castello Sforzesco; il progetto del complesso, al quale fu dato il nome di ForoBonaparte, fu affidato all'A. Il 30 aprile fu posta la prima pietra: il progetto prevedeva la conservazione del nucleo ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] di vari ordini cavallereschi, godeva di grande prestigio: lo confermano le consulenze che gli furono sollecitate per Milano (ForoBonaparte) e per Genova (1826, piazza delle Fontane Marose; 1828, Teatro Carlo Felice).
Nel 1801 preparò un progetto per ...
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