L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] H.P. L’Orange, A. von Gerkan, Der spätantike Bildschmuck, cit., p. 167, tavv. 39a-39b.
39 Sul medaglione a destra sopra il fornice minore orientale, cfr. H.P. L’Orange, A. von Gerkan, Der spätantike Bildschmuck, cit., p. 168, tavv. 40b e 44c.
40 Sull ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] in gran parte distrutte in antico a seguito della damnatio memoriae. L'Arco di Tito è abbastanza convenzionale, ad un solo fornice inquadrato da quattro semicolonne, sollevate su di un podio continuo, e sormontato da un alto attico che reca in un ...
Leggi Tutto
TEBESSA
E. Zanini
(gr. Τεβέστη; lat. Theveste, Thebeste, Tebeste)
Cittadina dell'Algeria orientale, situata al confine con la Tunisia, sulle pendici settentrionali del Jabal Dukkān.Nota dalle fonti [...] e il teatro) vennero inglobati nel tracciato e riutilizzati con diversa funzione: l'arco venne tamponato nei suoi fornici laterali e venne trasformato in una delle tre porte monumentali che permettevano l'accesso alla città fortificata.Tracce di ...
Leggi Tutto
COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] centinate, mentre all'esterno corre una galleria praticabile di sette archi sorretti da colonnine, sovrastata da un coronamento a fornici e da una cornice; le absidiole sono ricavate in spessore di muro, precedute da volte a crociera.Il motivo ...
Leggi Tutto
Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] . Delle tre absidi solo la centrale presenta una forte articolazione mediante paraste che individuano - con ritmo variabile - fornici il cui numero si riduce proporzionalmente procedendo verso l'innesto con il muro del presbiterio. La muratura (assai ...
Leggi Tutto
AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] tra l'altro, per un forno, mentre il passaggio, soggetto al pagamento di un pedaggio al vescovo, fu limitato al fornice settentrionale. Al di sopra della porta venne inoltre elevata una cappella dedicata alla SS. Trinità, con abside sporgente, ancora ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] o di città, ma prevalentemente dedicato agli imperatori romani e ai membri della famiglia imperiale, a celebrazione di imprese militari vittoriose. Può essere a un fornice o a due, spesso non isolato ma inserito in mura urbane, porticati ecc.; a tre ...
Leggi Tutto
SAN CLEMENTE A CASAURIA
Maria Luigia Fobelli
SAN CLEMENTE A CASAURIA, Abbazia di.Abbazia situata in Abruzzo, a poca distanza da Torre de' Passeri (prov. Pescara), fondata nell'873 dall'imperatore franco [...] 186 n. 76; 1984).
Al tempo dell’abate Gioele, intorno agli anni 1182-1189, vanno riferiti i rilievi dell’archivolto del fornice centrale del portico con figure di re e profeti e la porta bronzea del grande portale, oggi priva dell’originale doratura ...
Leggi Tutto
SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] , dov'è aperta una finestra a sesto acuto, aumenta progressivamente fino a quello inferiore, dove si apre il fornice ogivale.
L'assetto generale guadagnato dalla città tra Duecento e Trecento, sopravvissuto inalterato fino al secolo scorso, è ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] . Si tratta di muratura all'esterno eseguita dai magistri con tufelli e mattoni, spessa m. 2,07 con un fornice di comunicazione, abilmente oggi sfruttato per il trausito dei visitatori. Non vi è traccia di utilizzazione di precedenti strutture ...
Leggi Tutto
fornice
fòrnice s. m. [dal lat. fornix -ĭcis]. – 1. In architettura, genericam., grande apertura che in antichi edifici e in monumenti (porte urbiche, archi trionfali, acquedotti, ecc.) è destinata al pubblico transito. 2. In anatomia, arco,...
fornicare
v. intr. [dal lat. tardo fornicare, der. di fornix -ĭcis «arco, volta» e per estens. «bordello»] (io fòrnico, tu fòrnichi, ecc.; aus. avere). – 1. Avere rapporti sessuali con persona che non sia il coniuge, e in genere commettere...