APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] les Poliorcétiques d'A., in Rev. Ét. Gr., VIII, 1895, p. 198 ss. Per il circo: Ch. Hülsen, in Dissert. Pontif. Accad., VIII, 1903, p. 360 ss.; Donaldson, Architectura Numismatica, Londra 1859, n. 58 (un fornice e 4 col.) e 67 (arco del Foro a un solo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] mura stesse: dedicata a Traiano (come ci rivela l’iscrizione) da un Asseriate, L. Laelius Proculus, aveva un solo fornice; i piloni erano decorati da colonne in avancorpo (faccia interna) e da semicolonne (faccia esterna) con capitelli corinzi. Pure ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Τοῦλκα, Τούλκα, Τούκκα, Thougga) (v. vol. ifi, p. 186)
P. Romanelli
Negli ultimi anni sono stati fatti scavi volti alla ricerca del Fonim Vetus, cioè dell'agorà [...] , erano costituite da due archi in onore rispettivamente di Settimio Severo e Alessandro Severo; erano ambedue a un solo fornice e il primo, architettonicamente più ricco, aveva la decorazione, assai comune in questo tempo, di colonne in avancorpo su ...
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Vedi AOSTA dell'anno: 1958 - 1994
AOSTA (Augusta Praetoria Salassorum)
G. Bendinelli
Colonia romana fondata da Augusto, circa il 24 a. C., ai piedi delle Alpi Pennine, alla confluenza della Dora Baltea [...] , sui quali riposa una trabeazione dorica. Non pare che negli intercolumni vi fosse posto per statue. Nell'interno poi del fornice, tra il sommo di ciascuno zoccolo e la base sagomata dell'archivolto, sono inseriti bassi pilastrini che, per il loro ...
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Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] torre civica (corrispondente alla porta Bulientis, dal nome della sorgente calda), entrambe nel tratto occidentale, e infine il fornice archiacuto della porta Nizza (già porta Pisterna), a metà della cortina settentrionale. Il successivo giro di mura ...
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SEIA (nabateo Sh῾y῾w; ΣΕΙΑ, ΣΕΕΙΑ, arabo Sī῾)
G. Garbini
Località nabatea sui monti del Haurān, in Siria. Scoperta nel 1861 da M. de Vogüé, nei 1904 e 1909 fu parzialmente scavata da una missione archeologica [...] Sul lato corto del cortile opposto a quello su cui si apriva la Porta Romana, si trovava un secondo arco a tre fornici (Porta Nabatea), che immetteva in un secondo cortile (m 60 × 23), anch'esso lastricato e fiancheggiato da terrazze, ma con l'asse ...
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Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
GEMILA (Cuicul)
P. Romanelli
Sul luogo dell'odierna G. (Algeria) sorgeva la città di Cuicul, colonia romana della Numidia occidentale. Cuicul fu colonia probabilmente [...] e più ricco del primo, che dovette essere iniziato da Caracalla, al quale fu dedicato un arco ad un fornice, particolarmente interessante per la decorazione architettonica dell'attico, e terminato da Alessandro Severo, con la costruzione, sul lato ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] ma ricostruibile), che però, più che una funzione onoraria aveva forse quella di ingresso a un santuario. Negli estradossi del fornice stesso vi erano immagini clipeate; sui fianchi vi era una decorazione vegetale. Un altro ingresso in forma di arco ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] , solo due esempi, entrambi a Magonza, molto diversi per epoca e per conformazione. Il primo era un arco onorario a tre fornici (anche qui quello centrale era più grande e questa parte del monumento era in lieve aggetto), di cui si sono scavate le ...
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Vedi NARNI dell'anno: 1963 - 1995
NARNI (Narnia)
U. Ciotti
Città della VI Regione augustea, ricordata negli Itenerari come statio della via Flaminia. La colonia di N. (tribù Papiria) fu fondata dai Romani [...] (km 12,5 della via Tiberina). Il primo, costruito in grossi conci bugnati, è a due luci con il pilone centrale alleggerito da un fornice per meglio resistere alle piene; il secondo, lungo circa 98 m, è a cinque archi di cui gli estremi più piccoli, i ...
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fornice
fòrnice s. m. [dal lat. fornix -ĭcis]. – 1. In architettura, genericam., grande apertura che in antichi edifici e in monumenti (porte urbiche, archi trionfali, acquedotti, ecc.) è destinata al pubblico transito. 2. In anatomia, arco,...
fornicare
v. intr. [dal lat. tardo fornicare, der. di fornix -ĭcis «arco, volta» e per estens. «bordello»] (io fòrnico, tu fòrnichi, ecc.; aus. avere). – 1. Avere rapporti sessuali con persona che non sia il coniuge, e in genere commettere...