APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] per la rappresentazione dell'a. imperiale nell'arte, come vediamo, per esempio, su monete di consacrazione e sul rilievo nella chiave del fornice dell'arco di Tito. Quando si tratta di a. di donne, il pavone di Giunone prende il posto dell'aquila. Ma ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] un elemento angolare della decorazione architettonica. A N-E del santuario sorgeva un arco a tre fornici eretto a Caracalla fra il 213-217. Il fornice centrale è doppio di quelli laterali. Più a S è stata scavata una sala ipostila quadrata ...
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Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (v. vol. VII, p. 974)
H. Cüppers
Ampi resti di un insediamento indigeno, esteso su una superficie che varia dai 500 agli 800 m2, sono stati osservati in una [...] nel percorso delle mura cittadine in vicinanza del ponte romano. Essa potrebbe però essere stata costruita a un solo fornice in corrispondenza dell'attuale testa di ponte rielaborata in epoca barocca (come anche i successivi impianti medievali). Il ...
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MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] a bugnato rustico e una divisione su due livelli in altezza composti con elementi diversi: nella parte inferiore un fornice inquadrato da mezze colonne d’ordine tuscanico a sostegno di un’alta trabeazione; in quella superiore un fronte rastremato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senso dell'ordine e dominio del mondo nell'arte flavia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla dinastia Flavia sono legati [...] descrive il trionfo di Vespasiano e Tito del 71 a seguito della presa di Gerusalemme, mentre nell’interno del fornice i due grandi pannelli focalizzano due momenti della medesima processione: quello settentrionale mostra, preceduto dalla dea Roma e ...
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ROMA (XXIX, p. 589; App. I, p. 971)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Lazzaro DESSY
Pietro ROMANELLI
Giuseppe LUGLI
Salvatore AURIGEMMA
Carlo CECCHELLI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Sviluppo topografico [...] la facciata esterna e i portici adiacenti in travertino, i sedili erano forse marmorei e di marmo era rivestito un protiro distilo nel fornice centrale. La facciata era a due ordini ionico e corinzio. L'asse era lungo non più di m. 275.
Mitrei. - Tre ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] dimostrata errata).
La lunga pratica anatomica condusse Vesalio a descrivere meglio di chiunque altro il setto pellucido e il fornice e, dopo un primo periodo di incertezza (di cui sono testimonianza le Tabulae anatomicae sex del 1538), a denunciare ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] un semicerchio - lo Z. sta ad indicare la vòlta celeste. È usato sia in monumenti a carattere profano: la cornice del fornice dell'arco onorario di Dativius Victor a Magonza (oggi ricostruito), sia religiosi: nel culto di Mithra (v.) è frequente come ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] della città. L'esistenza della chiesa di S. Pietro dei Volti - denominazione trasmessa all'edificio attuale -, sorta sul fornice (volto) della porta tardoantica in seguito alla scomparsa della primitiva chiesa di S. Pietro e demolita nel 1762, viene ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] due templi alle estremità inquadrati dai portici. L'accesso del cardine massimo sul lato N del Foro venne scompartito in cinque fornici da pilastri che ne sottolineavano così l'isolamento, quasi tèmenos sacro e luogo di sosta e di ritrovo. Tutto il ...
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fornice
fòrnice s. m. [dal lat. fornix -ĭcis]. – 1. In architettura, genericam., grande apertura che in antichi edifici e in monumenti (porte urbiche, archi trionfali, acquedotti, ecc.) è destinata al pubblico transito. 2. In anatomia, arco,...
fornicare
v. intr. [dal lat. tardo fornicare, der. di fornix -ĭcis «arco, volta» e per estens. «bordello»] (io fòrnico, tu fòrnichi, ecc.; aus. avere). – 1. Avere rapporti sessuali con persona che non sia il coniuge, e in genere commettere...