TOPOLOGIA (v. topologia astratta, App. II, 11, p. 1004)
Mario BALDASSARRI
Introduzione. - Un insieme X si dice uno spazio topologico (v. anche spazio in questa App.) se in esso è fissata una famiglia [...] che esprime la linearità di f). L'insieme di queste mappe risulta, rispetto ad una ovvia addizione, un gruppo abeliano che di Hom (Cn(K),Z) cioè una funzione sui simplessi di K a valori in Z (o più in generale in un anello A). Entrambe queste formule ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] radice quadrata della somma o del resto [ossia, {(p/2)2±q}1/2].
AS: Si addizioni o si sottragga ±p/2 come richiede il segno [cioè: x1,2={(p/2)2± q , occorre rispettare la legge di omogeneità dimensionale, che Viète formula nel modo seguente: "Se ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] quanto gli algoritmi di risoluzione sono di carattere generale. Per esempio, per l'addizionedi frazioni è ne dà una seconda, che in formule possiamo esprimere così: (a/b)(c/d)=[(ac)/(bc)][(bc)/(bd)]=(ac)/(bd). Nelle parole di Liu Hui, ac e bd sono ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] A, si sarebbe potuto utilizzare sia il metodo dell'addizione ripetuta di un quadrato preso come unità di misura, sia il metodo di Kātyāyana citato sopra, ma si preferì invece formulare una regola di trasformazione da un rettangolo a un quadrato (Tav ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] moltiplicazione, la divisione, l'addizione, la sottrazione e l'estrazione di radice per le quantità binomi in esso contenuti, e a proporre regole di calcolo tra le quali si trovano formulate esplicitamente quelle di al-Māhānī:
[17] (x1/n)1/m ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] le sue soluzioni sono date dalla ben nota formula
Le soluzioni sono pertanto espresse in funzione dei sostituito con il termine 'ideale'. Un insieme di elementi forma un ideale J se è chiuso rispetto all'addizione e se [A,X] è in J per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] teoria delle equazioni algebriche in cui è stata originariamente formulata.
Dieci anni più tardi, Jules-Henri Poincaré (1854 in modo che l'addizione, la sottrazione, la moltiplicazione e la divisione di due qualunque di questi numeri dia sempre ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] per dimostrare la verità delle formule, che non corrispondevano al criterio di un numero finito di passi deduttivi. Un metodo dire che le più semplici operazioni matematiche, come l'addizione e la moltiplicazione, e le operazioni più complesse usate ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] le moltiplicazioni erano effettuate attraverso una serie di duplicazioni successive (con addizione dell'opportuno prodotto parziale), un po' L'astronomo era un mago, che si serviva diformule da scoprire esplorando il mondo divino degli astri ( ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] addizione (o una sottrazione) corrisponde alla giustapposizione di due segmenti; un prodotto di due quantità rappresenta l’area di numeri siano o non siano uguali, pur disponendo di espressioni o formule che individuino in modo non ambiguo due numeri. ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...
moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...