Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] del papa è ornata; con il 13° sec. inizia un tipo di l. più solenni, senza indicazione di destinatario ma con la formula ad perpetuam rei memoriam o simile (hanno tutta la prima linea in caratteri grandi e ornati); nel 14° sec. sorge una nuova forma ...
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Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] delle aree delle facce laterali; l’area totale è somma dell’area laterale e dell’area della base (o delle basi). Il volume V è dato dalla formula V = (1/3) h∙S, ove h è l’altezza e S l’area di base; il volume V di un tronco di p. si ottiene dalla ...
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(VII, p. 65; App. I, p. 280; II, I, p. 410; III, I, p. 240; IV, I, p. 297)
La B. ha assunto, dal giugno 1989, il nome di Unione di Myanma per non derivare il nome dalla sola etnia birmana. La sua popolazione, [...] zone commerciali di confine'' con la Cina, interlocutrice privilegiata.
In politica estera la B., pur rimanendo fedele alla formula del non allineamento, cercò di migliorare i propri rapporti internazionali: nel 1987 Ne Win si recò negli Stati Uniti ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , l'imperatore Zenone aveva promulgato nel 482, su consiglio del patriarca di Costantinopoli Acacio, il cosiddetto Henotikon: una formula di fede, che era un compromesso tra le tesi cattoliche e quelle monofisite. Essa poteva sembrare a prima vista ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] S. Hall, Eusebius: Life of Constantine, Oxford 1999, p. 236); si veda anche sopra, pp. 378-379 nota 64.
70 Una formula epigrafica che si incontra spesso tra il 330 e il 337 mostra la seguente costruzione (esempio tratto da Th. Grünewald, Constantinus ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] del testo, la cui architettura retorica è essenziale alla sua comprensione storica. L'oratore si applica innanzitutto a formulare una definizione cristiana della libertà, fondata sul rispetto della legge divina e umana e sull'equilibrio fra ragione ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] il numero degli abbonati". Ma dal febbraio 1862 i rapporti col Daelli si fecero sempre più tesi, specialmente per la formulazione del contratto; nel dicembre del '62 la controversia fu rimessa nelle mani di arbitri, A. Bertani e M. Macchi, amicissimi ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] -politico-letterario, un giornale di tipo nuovo, che, separando in due ben distinte sezioni politica e letteratura, adottava una formula che il B. aveva sostenuto fin dall'87 col suo Breve saggio sui giornali letterari. Probabilmente per l'influenza ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] della Chiesa di Roma. Nonostante ciò, L. fu il primo firmatario tra i presbiteri romani. Accanto al nome, la formula della sua adesione, per quanto rispondente alla prassi e ripresa anche da altri presenti, attesta la totale obbedienza al papa e ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] , cercò di prorogare la facoltà di emissione dei biglietti. Scagionato dalla commissione parlamentare d'inchiesta (con la formula "non risulta"), restò privo di incarichi governativi per alcuni anni, durante i quali mantenne rapporti di amicizia ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...