Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] A.K. Bowman, P. Garnsey, Av. Cameron, Cambridge 2005, p. 207.
5 Gaius, inst. 1,5.
6 Dig. I 4,1pr. e 1,1. La medesima formula in Inst. I 2,6 e con riferimento ad Augusto in D.C., LVI 28,2-3.
7 Fornisce una sintetica ricognizione delle trasformazioni ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] che l’enciclica Pascendi (1907) con cui Pio X intese stigmatizzare l’eresia modernista e pianificarne la repressione, formulò un modello teorico astratto del modernismo, poco aderente alla complessità delle posizioni espresse sul campo, ma utile per ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] cui Darboy e Dupanloup. Tutto questo non impedì una collaborazione fra le due correnti, alla ricerca di una formula moderata accetta a tutti.
La costituzione Pastor aeternus, approvata definitivamente il 18 luglio dopo la significativa partenza alla ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] era di felicemente indeterminato negli accenni alla mediazione pedagogica che si leggono nel Saggio.
Nel corso del 1803 il C. formula una vera e propria teoria della istruzione, adombrandola nel messaggio dei pitagorici, ma i vecchi timori e la nuova ...
Leggi Tutto
Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] esiliato a Sirmio, dove ormai centenario fu costretto a partecipare a una nuova sinodo e a sottoscrivere la nuova formula voluta dall’ala radicale della fazione ariana115. Morirà poco dopo, nel 358116.
Prima di raggiungere Sirmio, sotto la pressione ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] avrebbe convocato tutti i vescovi d'Italia per pronunciare contro Sergio II e tutti i suoi fautori la solenne formula di anatema "nunquam deinceps penitus dissolvendum".
Ad un primo riavvicinamento di Sergio II alle tesi di Giovanni VIII, determinato ...
Leggi Tutto
FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] di una lotta all'assolutismo borbonico serrata ma senza obiettivi repubblicani. Ciò significava in pratica lavorare a quella formula della "bandiera neutra" che nel 1856 lo stesso Mazzini avrebbe accettato nella speranza di costringere il Piemonte a ...
Leggi Tutto
Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] ). Se l’imputato, reiteratamente torturato, non confessava, era in generale assolto, almeno dalle accuse più gravi. Prima di formulare la sentenza l’inquisitore era tenuto a consultare una specie di giuria composta di probi viri che, avendo assistito ...
Leggi Tutto
LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] nella vita politica della Chiesa di Roma. Nonostante ciò, tra i presbiteri romani L. fu il primo firmatario, con una formula di adesione che attestava la sua totale obbedienza al papa e alla sua linea politica.
Questa sua dichiarazione di fedeltà non ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] incarichi più delicati, affidando al suocero il mandato di podestà (per quanto la conservazione della tradizionale formula del giuramento dell'ufficiale intendesse sottolineare la continuità con la prassi di governo precedente, sconfessata di fatto ...
Leggi Tutto
formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...