CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] in Italia" (Scritti vari, Roma 1902, p. 305).
Favorevole all'intervento dei cattolici nelle elezioni politiche, osteggiò la formula di don Margotti "né eletti né elettori". Riteneva la partecipazione cattolica alle urne una buona arma in mano ai ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] eccezionali prima della fine del Medioevo, come Onofrio o Maria Egiziaca, sono caratterizzati dalla sovrabbondanza della pelosità. Una formula intermedia, che consiste nel rivestire l'a. di una pelle di animale, viene spesso applicata alle immagini ...
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Islam
Cristiana Baldazzi
La sottomissione a Dio e a Maometto, il suo inviato
Col termine arabo Islam, letteralmente "sottomissione a Dio", si intende, oltre alla religione musulmana fondata da Maometto [...] di fede (shahada): "Professo che non vi è altro dio che Dio (Allah) e che Maometto è l'Inviato di Dio". Questa formula è l'atto legale con cui si abbraccia la religione musulmana (che non ha riti di iniziazione, come il battesimo per i cristiani) e ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] terziarie di S. Domenico, cui si aggiunsero le esplicite promesse di povertà, castità e obbedienza, secondo la nuova formula "de la istituzione della vita collegiale" come recita la Cronaca, conservata presso il monastero delle Colombe (come viene ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] , a meno che non si voglia intendere l'espressione "pro parte sui communi servitii" - ma il significato tradizionale della formula non lo consente - come pagamento parziale della tassa, invece che "in conto (della tassa) del suo servizio comune ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] "aggiunte" che la Chiesa di Roma avrebbe indebitamente operato sulla Bibbia, secondo i dettami dell'evangelismo biblicista ("La formula generica di tutta la nostra dommatica teologica: tutto è nella Bibbia, nulla fuori della Bibbia", ibid., p. 81 ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] ha "variati i costumi" della vita cristiana. La lettura politica della costruzione religiosa di Calvino (racchiusa nella formula: le novità introdotte "con artificio" sono funzionali al "mantenimento suo", anzi sono la variante sacra degli interessi ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] non solo l'indipendenza del papa rispetto all'imperatore, ma anche la sua huperiorità in base alla formula allora comune: "apud papam residet utriusque potestatis et iuridictionis plenitudo; sed potestatem secularem concedit imperatori, mediante ipso ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] , incontrò il totale dissenso del M., il quale dichiarò che si doveva stigmatizzare la democrazia razionalista e cercare la formula dell'azione cattolica a vantaggio del popolo soltanto nelle massime del Vangelo e nella parola del papa. E fu appunto ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] , dal già citato diploma di Carlo il Grosso dell'881; mentre l'accenno al "patrocinio apostolico" è mera formula generica, riferentesi all'attività pastorale di B., a questioni di carattere ecclesiastico-disciplinare ed ai rapporti di forze interni ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...