zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] particolari acciai, e infine come alligante, in tenori di 0,1-1%, in alcune leghe di magnesio.
Composti
Carburo di z. Ha formula ZrC. Solido grigio, di aspetto metallico, molto duro, che fonde oltre i 3500 °C. In miscela, di una parte a quattro, con ...
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Chimico (Neuende, Jever, 1794 - Schöneberg, Berlino, 1863). Discepolo di J. G. Berzelius, successe a M. H. Klaproth nel 1825 all'università di Berlino. Compì fondamentali ricerche sul rapporto tra forma [...] l'isomorfismo, ovvero la correlazione tra somiglianza delle forme cristalline di sostanze diverse e somiglianza delle loro formule di costituzione; queste ricerche contribuirono notevolmente alla determinazione di pesi atomici corretti e lo stesso M ...
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tioacidi Composti chimici (detti anche solfoacidi) che possono considerarsi derivati dai corrispondenti acidi ossigenati per sostituzione di uno o di tutti gli atomi di ossigeno con altrettanti di zolfo. [...] −COSH, l’altra quello −CSOH. Per distinguere tra le due, si utilizzano i prefissi tiol- e tion-. I ditioacidi, di formula generale RCSSH, sono liquidi di colore rosso scuro, dall’odore sgradevolissimo e con grande tendenza a decomporsi; all’aria si ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] nella giunzione p-n, si ha per la corrente al collettore
[7] Ic=Ie−Ib
e ponendo Ie=Ic/α, si ottiene
[8] formula
che, per α vicino a 1, produce una grande amplificazione della corrente del circuito di base. Si ottennero subito amplificazioni di due ...
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Biochimico ungherese (Budapest 1893 - Woods Hole, Massachusetts, 1986), naturalizzato statunitense. Compì fondamentali studi sulla biochimica della vitamina C, sui processi ossidoriduttivi e sulla azione [...] all'isolamento, da lui realizzato nel 1928 dalla corteccia surrenale e da tessuti vegetali, di una sostanza riducente (di formula bruta C6H8O6), che egli chiamò acido esuronico e di cui dimostrò l'importante funzione nei processi ossidoriduttivi dei ...
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VANIGLINA (dallo spagn. vanilla, diminutivo di vaina "baccello")
Guido CUSMANO
Principio odorante della Vanilla planifolia che peraltro, in piccolissima concentrazione, si trova assai diffuso nel regno [...] sostituiti dalla vaniglina sintetica.
L'esatta caratterizzazione della vaniglina si ebbe solamente nel 1872, per opera di Charles. La formula di struttura (I) si deve a Tiemann e Haarmann che la ricavarono intorno al 1874, in base alla degradazione ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] di molecole semplici, in genere molecole d'acqua. Per esempio, si ha la formazione di polimeri lineari per condensazione di un diacido di formula generale HO-CO-R-CO-OH con una diammina H2N-R′-NH2 o con un dialcol (glicole) HO-R″-OH (dove R, R ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] (1871). Alla fine del secolo A. Werner, nei suoi fondamentali lavori sulla costituzione dei composti di coordinazione, utilizzò largamente le formule di Le Bel e van't Hoff e introdusse l’idea che alcuni metalli possono mostrare stati di valenza (da ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] di essere diversamente colorati a seconda che siano prevalentemente nella forma dissociata o indissociata. Un i., acido debole, di formula generica HIn (dove In indica la parte acida) in soluzione acquosa si dissocia secondo lo schema
HIn ⇄ H+ + In ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] con Csx. Poiché per Cx=Csx è dCx/dt=0, attraverso uno sviluppo in serie di Taylor si ottiene:
[6] F(Cx)=0
[7] formula.
Si supponga che lo stato stazionario sia perturbato in modo tale da spostare il sistema da Csx a Cx=Csx+δCx; in questo caso la ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...