Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] affronta - in una linea che era allora già divenuta tradizionale nel cristianesimo - tutti i problemi che la riguardano, formulandoli in modo che fece testo nel corso del Medioevo in ragione della sua personale autorità. Benché segnato dal platonismo ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] è faber sia del suo destino, sia (in parte almeno) della sua natura. Le questioni fondamentali potrebbero essere allora così formulate: l'idea del "'fare' l'uomo" (v. Eliade, 1958; tr. it., p. 89) con mezzi culturali, quindi questa seconda nascita ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Butturini, La religione a scuola, cit., p. 101.
39 J.-P. Viallet, La chiesa valdese, cit., pp. 131 segg. Alla formulazione del testo partecipò Mario Piacentini, valdese, del Ministero di Grazia e Giustizia. Cfr. in proposito anche G. Spini, Italia di ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] in 2 volumi)64: opere la cui diffusione testimonia d’una mentalità ancora nell’immediata vigilia del concilio affezionata a vecchie formule e prodotti.
Le società di don Alberione (dal 1960 Edizioni paoline), di cui è direttore dal 1952 don Valentino ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] e nuovi saperi. In questo ambito, il pensiero di B. Balász (1924) rappresenta uno sviluppo in positivo della formula lukacsiana della riconquista del corpo. Balász interpreta il cinema come un recupero della 'visività' occultata e repressa in secoli ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] non fa menzione. Se dà disposizioni sul funerale, è per chiedere che esso si svolga nella massima semplicità. Troviamo formule di questo tenore: «Ordino che le mie esequie avvengano absque pompa; aborrisco la superbia e la pompa mondana, desiderando ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] sul rapporto tra il sacrificio eucaristico della messa e quello del Cristo. In questo campo si possono segnalare ad esempio le formulazioni di Tommaso d'Aquino, che avranno un'ampia eco e saranno poi riprese dal Concilio di Trento. Nella messa viene ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] si precisarono i lineamenti di una vera e propria teologia dell’Azione cattolica. La tesi centrale era riassunta nella formula della «collaborazione» o «partecipazione dei laici all’apostolato gerarchico, per la difesa dei principi religiosi e morali ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] si scontrarono nel Sud con una resistenza che venne giocata da Madrid contro Roma e da Roma contro Madrid. La formula di compromesso venne raggiunta definitivamente nel 1564, subito dopo la fine del concilio, quando il Sant’Uffizio, che era riuscito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] frantumi (p. 1389).
Calvino sa bene dalle sue letture di epistemologia che volere scomporre e classificare, costruire modelli e formulare previsioni, si scontra con una realtà fluida e priva di strutture, che si sottrae alla rigidità che l’intelletto ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...