Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] si tratta di una innovazione, anche se l'esperienza italiana presenta elementi innovativi.
La definizione di 'distretto' venne formulata alla fine del secolo scorso dal grande economista inglese A. Marshall nel cap. ix del suo trattato Principles of ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] faccia', protetti dall'anonimato. Se l'obiettivo è quello di potenziare la democrazia, questa è di sicuro la formula peggiore. La discussione pubblica deve irrimediabilmente assumere la forma di aperto confronto di donne e uomini 'con faccia', di ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] della tradizione nazionale europea combinata con predominanti motivi della cultura indigena, nella ricerca di una formula nuova, volta a esaltare l'originalità della n. in costruzione. Questo nazionalismo anticolonialista, antimperialista, populista ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] vale la pena citare per intendere i 'mutamenti' intervenuti è l'enciclica Ut unum sint di Giovanni Paolo ii, laddove egli formula l'invito ai responsabili delle Chiese e ai loro teologi per un "dialogo fraterno e paziente" perché si trovi "una forma ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] fattispecie è al negativo, e cioè in eventuali reazioni di rigetto. Se la propaganda totalitaria impedisce a limine la formulazione al positivo di sistemi di opinione diversi da quello che propaga, alla lunga può nondimeno fallire. Il pubblico, sazio ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] gravemente turbato dall'infierire del terrorismo, aveva potuto godere dell'appoggio parlamentare del PCI in base alla formula della ‛solidarietà nazionale', che parve essere, anche per il sostegno dato dal leader democristiano Aldo Moro, preludio ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] , quando fu abolita l'emarginazione giuridica dei valdesi in Savoia, egli li esortò all'evangelizzazione del Piemonte, coniando la formula «d'ora in poi, o siete missionari o non siete nulla»62. Nonostante un diffuso senso di distanza dall'Italia63 ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] di giustizia sociale. È nato nel 1947, in particolare, quell’orientamento centrista che non ha rappresentato solo una formula politica di aggregazione verso il centro, ma anche una prospettiva di inclusione economico-sociale di strati e gruppi ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] dittatori totalitari e nei leaders democratici, nei capi di guerra e in quelli del tempo di pace, con diverse formulazioni ed enfasi tutt'affatto diverse. Lo ritroviamo in Hitler, conclamato, insieme alla convinzione di rappresentare il Bene contro ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] equazione C = cY (0<c<1), dove il coefficiente c misura sia la propensione media sia quella marginale (infatti formula).
In definitiva, si può avere una propensione media al consumo che non decresce col passare del tempo e all'aumentare del ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...