REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] teorie, le quali in definitiva sfociano verso la coreografia e il balletto.
Ma l'impresa di "riteatralizzare il teatro", secondo la formula di Georg Fuchs, fu presto una parola d'ordine in tutta la scena europea. La quarta parete non esiste, non è ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] nella rappresentazione artistica dell'immagine dell'uomo, non solo per la pittura giapponese. Il fatto, poi, che si tratti di una 'formula' o di un metodo di raffigurazione, è testimoniato dal fatto che qualcosa di assai simile la si ritrova anche in ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] l'antropomorfismo di Omero e di Esiodo, responsabili di aver attribuito agli dei tutto ciò che per gli uomini è obbrobrio e vergogna, e formula una propria teologia per la quale "un solo dio è il più grande tra gli dei e tra gli uomini; egli non è ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] , se i dati a₁, a₂, ..., an sono numeri interi non negativi, si considerano anche i m. fattoriali; il m. fattoriale k-esimo è dato dalla formula: [a₁(a₁-1)...(a₁-k+1)+...+an(an-1) ...(an-k+1)]/n={a₁!/[k!(a₁-k)!]+...+an!/[k!(an-k)!]} /n. ◆ [ALG] M. di ...
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definizione
definizióne [Der. del lat. definitio -onis, da definire (→ definito)] [LSF] Il termine, nato nella filosofia naturale (spec. nella matematica) con il signif., che ha tuttora, di "proposizione [...] agente su una carica elettrica puntiforme e il valore di tale carica (mentre la d. formale, di cui sopra, è l'appropria-ta formula di campo, che mette in conto il valore e il vettore di posizione di ognuna delle cariche che generano il campo medesimo ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] questi tetraedri così collegati presenterà un rapporto tra atomi di silicio e di ossigeno di 1:2, come vuole la formula SiO2. A seconda delle diverse distribuzioni spaziali dei tetraedri si avranno le varie forme cristalline della silice, cioè quarzo ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] A causa della struttura a tetraedro degli orbitali degli elettroni che sono messi in comune, composti con la stessa formula chimica possono assumere strutture tridimensionali differenti (isomeri ottici). Oltre al C solo il Si possiede la capacità di ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] un campo di vettori v(P) si rappresenta mediante le sue componenti controvarianti vr(P) la derivata covariante è espressa dalla formula
La derivazione covariante si estende a un qualunque campo di tensori. Per es., per un t. triplo Trpq si ha
Per ...
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sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] regolamento di una specialità pugilistica assai simile al pancrazio greco e nel 1886 J. S. Douglas, marchese di Queensberry, formulò un regolamento, che resta alla base delle norme del pugilato moderno. Un secolo prima (nel 1780), lord Derby aveva ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] solo dalla sua probabilità prima dell’osservazione, pi, e dalla sua probabilità dopo l’osservazione, pi′, e viene espressa mediante la formula I(Ai) = log(pi′/pi). Si noti che non sempre un’osservazione relativa all’evento (o un messaggio sull’evento ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...