Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] , "Storia e politica", 23, 1984, pp. 497 ss.
F. Martino, Federico II e le autonomie locali. Considerazioni sulla formula "Consuetudines approbatae", "Studi Senesi", 103, 1992, pp. 427 ss.
A. Romano, Fra assolutismo regio ed autonomie locali. Note ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] , il primo volume della quale (l'unico edito) fu dato alle stampe a Padova nel 1752.
Nonostante la formula affatto eccentrica rispetto alla tradizione storiografica pubblica, il contributo del F. fu accolto e celebrato dal Consiglio dei dieci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] . Se la trilogia Perseverando si rivolgeva ai giovani, Carlambrogio guardava a un pubblico più vasto e adottava la formula, che ritornerà alcuni decenni più tardi nel Portafoglio d’un operaio, del racconto esemplare delle esperienze, degli incontri ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] seguito di colloqui intercorsi fra le autorità italiane e americane fu convenuto che egli collaborasse con D. Miller per una formula di compromesso: porre Fiume e la Dalmazia sotto la protezione della Società delle nazioni, in attesa che "le passioni ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] . Fra il '22 e il '23 partecipa a quel movimento di idee che cerca un'alternativa all'avvento fascista nella formula di un imprecisato "Stato sindacale" e a quel movimento di interessi della burocrazia confederale che cerca di salvare il salvabile ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Cavour di aver svolto un ruolo determinante in queste sconfitte. Rieletto nel '61, manifestò la sua opposizione alla formula "Libera Chiesa in libero Stato", ritenendola utopistica date le circostanze. Fu pure contrario alle trattative con Roma, come ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] un diploma di Ludovico III (R. Poupardin, Recueil); il 22 giugno il re chiedeva preghiere per la sua anima, ma la formula non presuppone necessariamente la sua morte: già Bosone l'aveva usata proprio per la moglie nell'881 (ibid.).
D'altro canto la ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] di A. Tino, R. Morandi e L. Damiani, a cui provocò non pochi fastidi. Gli Alleati, infatti, preferivano una formula come quella dei comitato interpartitico poiché esprimeva una linea politica più moderata. Il F. collaborò inoltre, insieme con E ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] , propose di non accordare l'accesso a nuovi vescovi se non dietro giuramento di fedeltà al sovrano, secondo una formula analoga a quella in vigore nella "chiesa gallicana" francese. è vero, tuttavia, che anche questa stagione di consenso conla ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] prepotentemente alla ribalta nella storia della riforma, caratterizzato dalla precisa volontà di respingere in qualsiasi modo una formula particolaristica, locale e "romana" del papato e fermo nel proposito di trovare anche gli strumenti giuridici ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...