Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] , rintracciabile in Codex Justinianus 1.3.32: "iudices ordinarios, hoc est provinciarum rectores"): basterà pensare a una formula risalente al 1215 tramandata da Boncompagno da Signa, autorevolissimo maestro del tempo (Ficker, 1868-1874, III, p ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] nella città di Roma e sarebbe stata soggetta alla tutela religiosa e politica del papa. Entro certi limiti, questa formulazione poteva assicurare legittimità al concetto di "restituzione", in quanto il papa appariva agire in difesa di una distinta ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Gorizia. Nel dicembre del 1915 fu ricollocato in congedo e sottoposto a inchiesta per "disfattismo". Ne sarà prosciolto con formula piena nel marzo 1918.
Naturalmente continua a commentare la guerra, ed i diari del 1916-1918sono di indubbio interesse ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] che anche i libri di storia sono libri di religione, in quanto rivelano gesta Dei per homines, e ribadiva la sua formula antica della progressiva attuazione del regno di Dio.
Invano, d'altronde, il F. pareva, o credeva di poter, appellarsi al Manzoni ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] erano essenziali. Lo si ricorda dotato di straordinaria sensibilità politica e diplomatica, e sempre capace di trovare le formule più adatte e opportune per affrontare ogni circostanza dalla prospettiva più vantaggiosa. Al C. interessava che la ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] 1974, p. 133).
Che in modo "totalmente diverso" dovessero esser regolate "la società civile e l'ecclesiastica" era tesi formulata da Giuseppe Valletta e condivisa dai giuristi laici. Ne discendeva l'impossibilità di conciliare i due poteri, e quindi ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] 21 ottobre, ingegnandosi - come scrisse molti anni dopo nei suoi Ricordi a zig e zag (p. 119) - a "trovar la formula che avesse soddisfatto tutti, spiegato meglio le cose, pur di mantenere intatta la compagine del partito e ... Mussolini all'Avanti ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] titolo, cambiò anche la legenda delle bolle ducali che, se pendenti a documenti emessi dopo il 18 febbraio, recano la formula abbreviata. In seguito fu poi stipulata anche la pace con Padova. Per l'occasione Francesco da Carrara si recò personalmente ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] , p. 2), sull'enfiteusi, sui feudi (IV, p. 3), sui testamenti (II, p. 2 § 12) e sulla donazione. L'autore non formula sempre una dottrina rigorosa, come si può vedere a proposito della definizione di giurisdizione ordinaria e di quella delegata, e a ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] e la trasformazione dello Stato liberale in regime totalitario: derivando dalla sua esperienza di antichista e dalla lezione mommseniana la formula dell'avversione anche "al più geniale ed umano assolutismo", che è "cosa morta". Con questo animo, nel ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...