valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] e di compromesso riguardo alla partecipazione dei valdesi alle cerimonie del culto cattolico e fu infine accettata una formula di fede che implicava l’adesione dei valdesi alle idee dei riformatori svizzeri in merito alla predestinazione, alle ...
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Comunità religiosa della Mesopotamia meridionale e delle regioni limitrofe dell’Iran; professa e pratica il mandeismo, che può considerarsi l’unica forma ancora vivente di gnosticismo e che perciò presenta [...] nei laghetti artificiali dei piccoli santuari mandei e sanziona l’appartenenza dell’anima del battezzato al mondo della Luce: la formula del rito, che comprende l’imposizione delle mani sul battezzato da parte del sacerdote, un’unzione con olio e una ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] vale la pena citare per intendere i 'mutamenti' intervenuti è l'enciclica Ut unum sint di Giovanni Paolo ii, laddove egli formula l'invito ai responsabili delle Chiese e ai loro teologi per un "dialogo fraterno e paziente" perché si trovi "una forma ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] alla fine di luglio del 1918 tentò, con una iniziativa diplomatica molto abile, di ottenerne la sostituzione con la seguente formula: "Aucun non belligérant ne sera admis à la conférence éventuelle de paix, si ce n'est du consentement des soussignés ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] bresciano s'era fatto già dal 1879 sostenitore di un atteggiamento possibilista, riassunto nella più morbida formula "preparazione nell'astensione". A Brescia questa lunga evoluzione del cattolicesimo, diviso sull'opportunità di entrare nella ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] che i cattolici partecipassero alle elezioni politiche, rispose per la prima volta non expedit («non conviene»). Era una formula che doveva rimanere famosa, anche se espressa ancora come un giudizio di inopportunità prudenziale e non con significati ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] una riflessione decisiva per il pensiero europeo e di un'élite politica (da Carlo V ai papi) che andava rielaborando formule di potere e di rapporti politici che poi risulteranno decisive almeno per due secoli successivi della storia italiana. E in ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] in forma più decisa solo nella disposizione grafica che distingue per la prima volta il canon missae (c. 143v), dove la formula dell'invocazione Te igitur è segnalata da una grande iniziale figurata con l'immagine del Cristo crocifisso.A pochi anni ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] Reg. Epp. IV, n. 5 e VII, n. 19). Nel comunicare a B. il provvedimento da lui preso, il pontefice usò la medesima formula che compare nel Liber diurnus sotto la rubrica Praeceptum de adunandis ecclesiis, e di cui lo stesso papa aveva già fatto uso in ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] entrambe concorrono, in modo misterioso e inesprimibile, a formare l’unico Signore e Figlio Gesù Cristo. Un ulteriore chiarimento si ebbe nella formula dell’accordo concluso, nel 433, tra lo stesso Cirillo e il patriarca Giovanni di Antiochia; questa ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...