La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] caso di funzionamento in condizioni stazionarie, con ovvio significato dei simboli:
[3] formula [4]
[5] formula.
Dalla somma delle [2], [3], [4] e [5] si ottiene:
[6] formula,
dove Me è la portata totale molare che entra nel reattore, mentre ...
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Elemento chimico, metallo, di simbolo Sb (da stibium, nome lat. dell’a.), numero atomico 51, peso atomico 121,76; ne sono noti due isotopi stabili di peso atomico 121 e 123. Raro come minerale ( a. nativo), [...] d’acqua dando l’acido metantimonioso SbO∙OH, di cui si conoscono sali (metantimoniti) cristallizzati.
Trisolfuro di a. Ha formula Sb2S3; è noto in tre forme: cristallina, amorfa e colloidale; quella cristallina si ottiene, per es., facendo agire ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] dagli eritrociti perde dapprima la componente proteica (globina) e quindi anche il ferro formando biliverdina, pigmento verde con formula C33H34N4O6, che è il primo pigmento b. formato e che, per riduzione, si trasforma nel principale pigmento della ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] e inoltre di una maggiore resistenza agli agenti atmosferici e agli alcali.
Composti
Ossido di c. Ossido del c. bivalente, ha formula CdO. Esiste in forma cristallina cubica e come polvere amorfa, di colore dal bruno al giallo bruno e nero bruno, a ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare, simbolo Y, numero atomico 39, peso atomico 88,91. Scoperto da J. Gadolin nel 1794, si trova in natura in numerosi minerali, principalmente nella gadolinite, [...] .
Nei suoi sali si comporta da trivalente; fra essi i più importanti sono: l’ossido, detto anche ittria, Y2O3; l’acetato, di formula Y(CH3COO)3•8H2O; il carbonato Y2(CO3)3•3H2O; il cloruro YCl3•6H2O; il solfato Y2(SO4)3•8H2O, tutti ottenuti per ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] e l'espressione che si ottiene per il numero di collisioni per unità di area e per unità di tempo, Zw, è la seguente:
[2] formula
dove m è la massa, k è la costante di Boltzmann, T è la temperatura e p è la pressione. Dalla relazione si ottiene che ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] la [5] con l’equazione di stato pV=nRT si ottiene (ricordando che n= Ɲ/N, dove N è il numero di Avogadro)
[6] formula,
dove k=R/N=1,38∙10–23 J/K è la costante di Boltzmann. Pertanto l’energia cinetica media molecolare mc2/2 risulta proporzionale ...
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Tra gli antidetonanti che sono stati sperimentati il piombotetraetile, (C2H5)4 d Pb, è l'unico che ha oggi una importanza commerciale nel mondo intero (v. anche carburante, App. I, p. 361). A 25 anni dall'inizio [...] del cloruro di etilene sulla lega piombo-sodio.
È importante che il tenore in sodio non superi quello corrispondente alla formula PbNa e che la lega sia finemente suddivisa. La reazione, che si può scrivere:
viene fatta avvenire in autoclave munito ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] carbonio e dell'idrogeno, N il numero dei protoni direttamente legati a ogni carbonio e r la distanza C−H. Dalla formula si vede che il tempo di rilassamento T1 è inversamente proporzionale a τc (tempo che caratterizza il moto) e quindi direttamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] magnetismo.
Il problema del legame tra la forma e la funzione delle molecole chimiche si avviò verso una più netta formulazione nel 1865, quando Friedrich August Kekulé (1829-1896) propose una struttura ad anello per il benzene. L'ipotesi dell'anello ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante di determinati fatti o strettamente legata...