Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] in vista delle mire imperiali per le quali, dopo aver formulato nell'incontro della Pasqua 1212 un giuramento di fedeltà che andava anni di assenza, nel Regno di Sicilia accompagnato da uno staff fidatissimo, tra cui Berardo, arcivescovo di Palermo, ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] direttamente e indirettamente molte delle sue proposte e innovazioni. Uno degli strumenti di cui U. si avvalse, dapprima per non solo dal Padre, ma anche dal Figlio, secondo la formula del Credo (il cosiddetto Filioque). Per quel che riguarda il ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] G. fu comunque consacrato il 14 dicembre dell'872. Uno dei primi impegni del nuovo pontefice fu quello di affrontare carolingia. In un racconto che mirava - nei simboli e nelle formule cui ricorreva - a sottolineare la cornice antichizzante in cui la ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] sua apparizione sulla scena politica nel 1064, quando figura come uno dei principali capi ("comites a plebe vocati": Guglielmo di menzione degli anni di ducato di Roberto nella formula della datazione dei documenti rogati a Conversano dal febbraio ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] ordinati, cioè nominati. Si tratta chiaramente di una formula di compromesso, che salvaguardava il diritto delle città nome dell'imperatore.
Lo si evince con assoluta certezza da uno dei tre documenti citati dal Torraca, che ci consente di conoscere ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] alla fine vengono proclamate, come in un editto, le formule di promulgazione e di applicazione. Tutto però è posto sotto apostoli togati come senatori romani; alle spalle di Pietro e Paolo, l'uno a destra di chi guarda, l'altro a sinistra, vi sono due ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] (III, 43 e 45). Il padre, "Angelus de Vinea", era uno iudex, la madre si chiamava "Adelictia" (Delle Donne, 1998, p. diplomi si trova di nuovo, dopo molti anni, la data con la formula datum per manus in cui P. compare in qualità di datario.
Come ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] pubblicò una professione di fede, la cosiddetta seconda formula antiochena del 341, di tenore tradizionale in senso origeniano provincia vicina, con facoltà di farsi qui rappresentare da uno o più presbiteri. Questa procedura in sostanza mirava a ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] contro uno [...]", ma questa volta indecidibile, "poiché all'attribuzione stemmatica della famiglia di P nulla oppone di definito V" (ibid., p. 374). Contini conclude dunque con la formula sospensiva del "non liquet" (ibid., p. 383), con la quale non ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] sociorum meorum, ossia di tre colleghi ugualmente imperialis curie judicum, uno di Cremona, un secondo di S. Ginesio e il terzo hoc est provinciarum rectores"): basterà pensare a una formula risalente al 1215 tramandata da Boncompagno da Signa, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...