LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] spiega che l'opera rappresenta il suo personale contributo a uno scambio poetico avuto con Filippo Nerli "primo consolo" nella tradizione dellacasiana, come si evince chiaramente dalla formula utilizzata nel frontespizio; ma dellacasiana è pure la ...
Leggi Tutto
PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] e 1792, p. 176). Nei salotti romani fu esaltato come uno dei più sagaci improvvisatori d’Italia; fonti di fine Settecento attestano (dove il nome del librettista è esplicitato senza la formula «del fu», di norma riservata agli autori defunti da ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] da Rizzoli, il nuovo Oggi (1939-41) riprendeva la formula longanesiana, con rubriche firmate da nomi prestigiosi (Montale, una spedizione sulle montagne reggiane. Sottoposto a Reggio ad uno stringente interrogatorio, fu tradotto nelle carceri di S. ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] dovuti alle discussioni sul sito. Per il finanziamento del progetto fu adottata la formula, proposta da Palumbo, che l’80 per cento fosse a carico della Programma fusione europeo e del JET ma anche uno dei principali precursori del progetto ITER, la ...
Leggi Tutto
CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] delle discussioni sul sacramento dell'ordine per esaminare la formula presentata dal card. de Guise sul primato, espresse all'imposizione ed al controllo del rispetto dei deliberati tridentini. Uno dei primi suoi atti fu, infatti, quello di obbligare ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] allievo a Orléans) e a Parigi presso Guglielmo di Champeaux, uno dei più grandi pensatori dell'epoca.
Il fatto che all' ostile. Secondo l'Historia, le vaghe promesse di reintegro formulate da Giordano in occasione del sinodo romano del 1116, quando ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] in primitiva ecclesia; pur a li soliti costumi disonesti, et per uno iulio si venderebbe Christo" (Sanuto, XLVI, col. 488). Nell'ottobre fu stilata - in buona misura sulla base della formula dell'Università di Lovanio - una Confessio fidei cattolica ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] il Saliceti, dal canto suo, lo scelse come uno dei trentasei rappresentanti bolognesi al primo Congresso cispadano, svolgimento dei lavori: fu lui infatti a proporre la formula della "Repubblica una e indivisibile" secondo il modello francese ...
Leggi Tutto
BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] , più che la ricetta egli crede efficace la formula propiziatoria da recitare nell'impartirla, né per questo rinuncia impasto linguistico estremamente composito e la sincerità espressiva d'uno sfogo personale. Il temperamento incostante del B., l' ...
Leggi Tutto
PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] interventi di carattere generale, legati alla formula delle conversazioni radiofoniche. Passerin pubblicò nel 1995; F. De Giorgi, E. P. d’E. e la ricerca di uno storicismo personalista, in Storici e religione nel Novecento italiano, a cura di D. ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...