LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] alla natura. Il Dialogo della Natura e di un Islandese formula l'interrogativo ultimo: a chi giova che il mondo si sapienza remota, collocata fuori di un tempo determinato e di uno spazio circoscritto.
Dedicando la prima edizione dei Canti (ed ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] 546 salì al monastero il già ricordato vescovo di Canosa Sabino, per uno dei soliti colloqui con l'abate B., e gli riferì che si primi dieci di RM con uguaglianza di argomento e di formule; ma su questi è stata effettuata una opera di condensazione ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] e tradotti in contesti diversi. Fu la formula di un successo che influenzògrande parte della architettura villa di fronte al mare al Lido di Venezia per Daniele Pisani, uno dei tre fratelli committenti, trent’anni prima, della villa di Bagnolo ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] recò infatti a Venezia per soprintendere alla costruzione di uno specchio parabolico e di un modello di occhiaie. Durante del D. dall'universo della poesia, la relega con formula tanto sbrigativa quanto felice tra le scritture "che interessano ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] al decreto da promulgarsi nella sessione di gennaio la formula che il concilio rappresentava "universalem ecclesiam" come passione potrebbe a prima vista spiegare perché il B. riservi uno spazio tanto ampio alla croce. Ma la domenica di passione ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] riprese, il G. esortò il cardinal nipote a seguire la sua formula per la pace in Europa: una forte alleanza tra papa e che mai evidente la rottura di ogni vincolo, e l'elevarsi di uno strato sociale sopra l'altro" (p. 933). La congruenza delle lettere ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] la bozza di accordo sulla giustificazione (secondo la formula Nos iustificari fide efficaci per charitatem: la fede operante Francesi non poteva incontrare il favore di Carlo V: così, fu uno degli ultimi a cedere all'ipotesi Del Monte e si rifiutò di ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] il 15 febbr. 1377 a Napoli.
L'imposizione del nome di uno dei santi nazionali ungheresi si spiega con il fatto che Carlo e sempre più mandati e privilegi di propria mano, con la formula "per manus nostri predicti Regis Ladizlay"; questo dato dimostra ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] d'Este del 13 marzo, l'elevazione del Medici.
"Abbiamo alfine uno bono et prudente pontifice - scriveva il C. - dal quale veramente se decadenza dello Stato che aveva la sua infallibile formula nell'alienazione dei redditi futuri della Camera, ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] di delibere, ma davano anche, introdotte dalla formula monemus o admonemus, regole che rettificassero stati di cc. 17va-70ra), la cui composizione cade tra il 1280 e il 1301; De uno esse in Christo, composto tra il 1303 e il 1307 (edito in Grabmann, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...