BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] si posson dire due aspetti della medesima esperienza di uno spirito solitario e aristocratico.
Tale esperienza si svolge a Piuttosto potremmo parlare di "impressionismo", valendoci di questa formula, essa pure continiana, non solo per spiegare la ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] presto emancipato, egli rinunciò a laurearsi per non prestare con la formula d'uso una sorta di giuramento di fedeltà all'imperatore. Con l'esterno.
Egli fece della sua casa milanese uno dei centri più attivi di resistenza antiaustriaca, coadiuvato ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] nuovo, 1-15 apr. 1924). Perfino il suo determinismo che, appena formulato scandalizzò R. Mondolfa per la sua oltranza (R. Mondolfo, Socialismo e un colpo di Stato, ma la legalizzazione di uno stato di fatto favorito dai governi del dopoguerra. Se ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , con la traslitterazione della "g" in "q", la formula "della Quercia"; mentre per lungo tempo si è ritenuto, 2400 fiorini d'oro.
Nonostante gli anticipi che furono versati a J. (uno, di 100 fiorini, il febbraio del 1409, e alcuni nel corso del ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] 'attività. Le funzioni di giudice occupavano ormai nella sua vita uno spazio sempre minore, anche se fino al novembre 1246 portava ancora di Federico II si trova di nuovo, dopo molti anni, la formula di "datum per manus", con il D. come datario.
Il ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] costretto a restituirla, e fu un grave errore. Così, in uno stesso tempo, l'A. era entrato nel pieno della difficile e d'histoire, VII (1887), pp. 129-195; P. Lecacheux, Un formulaire de la pénitence apostolique au temps du card. A.(1357-1358), in ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] "vecchi", se ci si vuol valere ancora della formula ormai tradizionale, ai quali si imputava di volersi Compagnia di Gesù, ossia del suo ritorno nella Repubblica: il C. è uno dei pochissimi ad avere una doppia c ("cc"), cioè contrarissimo. Èsempre da ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] G. (ma anche di altri giovani) corrispondeva alla formula crociana di una "aperta cospirazione della cultura" e europea, in Il Ponte, XXVIII (1972), pp. 764-794; Nello Rosselli.Uno storico sotto il fascismo. Lettere e scritti vari (1924-1937), a cura ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] subentra a Lelio Torelli. Fermo restando che "le deliberazioni" sono formulate per "voler del prencipe" e vigono in virtù di questo, coll'avvertenza di consultarsi, di volta in volta, ora "con uno" ora con "un altro", mai sottoponendo al giudizio d'" ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] virtualità rispetto all’Essere divino. L’Essere nella sua assolutezza è uno e trino, così come lo sono le Persone divine. Tuttavia, una sostanza a sé stante, il pensatore di Rovereto formula nella Psicologia la dottrina del termine e del principio. ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...