FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] , egli si trovava ad essere il "primo umanista" di uno Studio importante (ancorché in parte decaduto rispetto ai fastigi del insegnamento, ricordata nei decreti di ricondotta, non era solo formula vuota.
A partire dall'inizio degli anni Quaranta il ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] dove impianto architettonico e figure si fondono su uno stesso piano, secondo la visione caratteristica dell'affresco della parete. La soluzione è chiaramente debitrice della formula sperimentata da Gian Lorenzo Bernini all'interno della cappella ...
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MORLINI, Girolamo
Franco Pignatti
MORLINI (Morlino, de Morlinis, Merlino), Girolamo. – Non ne sono noti documentalmente il luogo e la data di nascita, così come l’origine della famiglia. Non è infatti [...] S. Domenico Maggiore; protagonista della LXVIII è invece uno studente inetto che riesce a conseguire la laurea grazie cui Morlini opta per il registro fantastico e la formula esopiana del racconto zooepico, rinnovata nella cultura napoletana dalle ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] analoghe figurazioni plastiche di Bartolomeo Pinelli degli anni Trenta. In uno studiolo preso in affitto presso il ponte di S. Angelo, familiare e sul modello della bottega artigianale, una formula che nel pieno Ottocento andava ormai cedendo il passo ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] nel 1935, quando, per iniziativa di Ercole (nato nel 1910), uno dei figli di Umberto, d'accordo e con il finanziamento del già usata negli anni Trenta) e una delle prime vendite secondo la formula "paga due per tre" - e dell'addizione di vitamine, ...
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MODENA, Gustavo
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Venezia il 13 genn. 1803 da Giacomo, attore drammatico di origine trentina, e da Luigia Bernaroli, anche lei attrice, rimasta vedova di Luigi Lancetti con [...] di David nel Saul di V. Alfieri, che sarebbe divenuto uno dei suoi cavalli di battaglia. Nell’autunno del 1829 si esibì nella bontà del programma mazziniano, ora ampliatosi grazie alla formula della Giovine Europa. Inseritosi nel 1835 nel milieu ...
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MOLTENI, Giuseppe
Sandra Sicoli
– Nacque ad Affori, nei pressi di Milano, nel 1800 in una famiglia di umilissime origini («il padre di lui, umile oste»: Caimi, 1866-67, p. 6).
Grazie alla generosità [...] »). Nel 1824 il M. tornò a Milano e aprì uno studio in contrada Tre Monasteri che diventò, negli anni, (un vero e proprio fenomeno culturale), il M. abbandonò la formula consolidata del ritratto ambientato o «istoriato» (i cui precedenti si ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] San Donnino (Fidenza), aveva poi avuto modo d'incontrarsi e di avere uno scambio di vedute con l'Asdenti tra la fine del 1277 (anno assai grande circospezione, premettendo ogni volta la formula restrittiva: "così mi sembra interpretabile questo passo ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] , futuro cardinale e arcivescovo di Milano. Del Ferrari divenne uno degli allievi prediletti presso la scuola di catechismo, e più del principio religioso e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e la Patria, ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] iberico così da suggerire per il C. una collocazione secondo la formula di H. Voss (Malerei des Barock in Rom, Berlin ed Angeli (in ovati: due sono da assegnarsi a F. Zucco e uno al Talpino) e l’Incoronazione della Vergine nella cupola di S. Maria ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...