DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] .
Alla morte del doge A. Gritti egli era certamente uno dei più autorevoli senatori della Repubblica: per due anni, Paolo, Giovanni Donà dalle Renghe, lo defini, con suggestiva formula, "dignus longiori vita, nisi dignus fuisset aeterna". Fu sepolto ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] , fuori ma non indipendentemente dalla evoluzione storica dell'uno e dell'altro istituto, il municipio ha carattere costituire il partito del "conservatori nazionali" (secondo la formula di Augusto Conti) o di "conservatori non clericali ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] successive elezioni romane, il caso Sturzo, avrebbe portato a uno stallo nel dibattito interno con la difesa dell’autonomia del Partito quella peculiare simbiosi con il Partito, definita con la formula della ‘occupazione del potere’, che venne poi a ...
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SERVANDONI, Giovanni Niccolo Girolamo
Cristiano Marchegiani
SERVANDONI (Servandon), Giovanni Niccolò Girolamo (Jean-Nicolas-Jérôme). – Nacque a Firenze il 2 maggio 1695 dal lionese Jean-Louis ‘Servandon’, [...] di Roma, ma optò sul finire del 1739 per la formula palladiana di un pronao, monumentalmente autonomo, a due ordini Ezio di Pietro Metastasio, musicato da Johann Adolf Hasse, con uno sbalorditivo numero di uomini e cavalli; rientrato dopo sei mesi a ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] un'unica eccezione è costituita dalla più ampia formula "Gentilis de Panicali de Cingulo" utilizzata in una sostennero questo orientamento speculativo furono perciò detti modisti; l'opera di uno di essi, il De modis significandi di Martino di Dacia, ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] a far parte della direzione della DC. Scalfaro divenne uno dei quattro vicesegretari. Nel 1966, con il III governo e nel secondo alla Pubblica Istruzione.
Con il ritorno alla formula di centrosinistra iniziò per Scalfaro un periodo di esclusione dal ...
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ORLANDI, Pellegrino Antonio
Giovanna Perini Folesani
ORLANDI, Pellegrino Antonio (al secolo Angelo Michele). – Nacque a Bologna il 26 aprile 1660 da Antonio e da Leggiadra Modelli. Mutò il nome di battesimo [...]
La fortuna dell’Abcedario si fonda sulla novità della sua formula: di contro alle lunghe e articolate biografie di Vasari e inutile oggidì e pur citato e consultato da più d’uno»), per altro smentito dal fiorire di dizionari biografici parimenti ...
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SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] l’ascendenza nella grande letteratura europea, ma sempre lontana da uno sterile psicologismo di matrice boghese.
Nel 1934 sposò Aldo Belluigi archivistici e interviste agli anziani, modellò la formula di una ‘letteratura storica’ innovativa e antica ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] Europa il 16 apr. 1863 – chiamò L’inversione della formula: ossia l’esigenza di abbandonare i metodi cospirativi e di ne Il Dovere, lo accusò di essersi fatto propugnatore di uno sterile individualismo, di aver rinnegato la militanza nel Partito d’ ...
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MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] . e la sua morte impedì la desiderata pubblicazione di uno specifico trattato. Aveva affrontato l’esame del cervelletto con psichismo. Nei casi più difficili si arrivava comunque a formulare, sulla base del complesso sintomatologico, i tre capisaldi ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...