CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] 1488 egli è lettore di diritto canonico a Pisa con uno stipendio annuo di trenta fiorini che il C. vedrà si temesse di irrigidire il discorso con la complicità di una formula, che mentre l'oggetto polemico delle laude e dei sonetti devoti ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] alle diverse esigenze della società del XX secolo, della formula cattolica del primo Ottocento, con una forte accentuazione del frequenza ai corsi. La Compagnia negò l'imprimi potest a uno studio del L., sulla questione degli ebrei, giudicato dai ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] promosse queste ultime con determinazione (fu tra l’altro uno degli autori della l. 17 febbraio 1968 n. e dell’indisponibilità dei socialisti, sempre più penalizzati da quella formula di governo.
Tornato responsabile degli Interni (governi Rumor IV e ...
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SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] ; fu il solo tra i suoi fratelli a pronunciare la formula rituale, perché Maurizio (v. la voce in questo Dizionario di Condé (il Gran-Condè) fu condannato a morte per essere stato uno dei leader della Fronda. Fu allora che Anna d’Austria, d’intesa ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] nell’Italia settentrionale e Oltralpe, alla ricerca della formula di compromesso (meglio: dei compromessi) che regionali nell’alto medioevo, Spoleto 2014, pp. 386-391; «Come in uno specchio»? Di nuovo su Ponzio di Cluny (1109-1122/26), in Bullettino ...
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SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] Mezzogiorno, Il Giornale di Trieste, La Sicilia del Popolo. Su uno di questi, Il Giornale di Trieste, pubblicò il 17 agosto al tempo stesso da maggiore rispetto e autonomia, egli coniò una formula, ‘il Tevere più largo’, che ebbe una certa popolarità. ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] certi sono senz'altro gli elementi del colorito linguistico delle formule volgari presenti nel Liber, attribuite da Folena (pp. 100 profani che intessono il Liber, e che ne fanno uno dei maggiori testi della letteratura civica del Duecento italiano.
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] un nuovo governo, il nome del G. cominciò a circolare come uno dei candidati a far parte dell'esecutivo, ma contro tale eventualità, la propria linea.
Di fatto, di fronte alla crisi della formula centrista, il G. cercò di forzare i tempi inducendo la ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] 1733; Ciro riconosciuto, 1736; Zenobia, 1737), più due mitologici, uno per il Carnevale (Issipile, 1732) e l’altro per il Settecento, I, Köln 1976, pp. 223-260).
A questa formula vincente, che costituì un modello replicato per tutto il Settecento e ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] e della Toscana, sopra nominati. Il testo di questa Formula è ben conosciuto. Nel 1228 già era trascritto nella bolla desse adito ad interpretazioni rigoriste, fino a coinvolgerla in uno schieramento ben definito, quello degli spirituali. Del resto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...